Ultime notizie sulla guerra tra Israele e Hamas: Ritiro delle forze israeliane e attacchi in Cisgiordania
2025-01-07
Autore: Maria
Amos Hochstein, inviato statunitense in Libano, ha confermato oggi il ritiro delle forze israeliane da Naqoura, avvenuto più di un mese dopo l'instaurazione di un cessate il fuoco tra Israele e Hezbollah. Hochstein ha dichiarato: "Le forze israeliane hanno iniziato il loro ritiro da Naqoura, tornando a sud della Linea Blu, il confine demarcato dall'Onu. Questo processo continuerà fino a quando tutte le forze israeliane non avranno completamente lasciato il Libano. L'esercito libanese si sta schierando lungo la Linea Blu".
In un contesto di crescente tensione politica, Hochstein ha esortato i leader libanesi a unirsi per affrontare la situazione dopo il cessate il fuoco e in vista delle imminenti elezioni presidenziali, chiudendo un periodo di stallo politico durato quasi due anni. "Questi sono tempi decisivi per il Libano, per promuovere un accordo e costruire un consenso politico che miri al bene del popolo libanese", ha sottolineato.
Intanto, in Cisgiordania, il ministro della Difesa israeliano, Israel Katz, ha visitato il luogo di un attacco terroristico avvenuto a al-Funduq, definito un "atto di guerra" che riceverà una risposta adeguata. Due donne anziane e un agente di polizia hanno perso la vita nell'attacco, con i sospetti ancora in fuga. Katz ha dichiarato: "Colpiremo i terroristi e coloro che li hanno mandati".
Le richieste di intervento militare in Cisgiordania da parte di membri della destra radicale del governo israeliano sono in aumento, spingendo per un'operazione simile a quella condotta a Gaza, dove l'IDF ha neutralizzato intere cittadine considerate centri di attività terroristica.
In un altro sviluppo, l'IDF ha annunciato di aver condotto un'operazione aerea nella valle di Giordano, risultando in diversi uomini armati uccisi, mentre tre miliziani palestinesi sono stati eliminati in due diversi raid anti-terroristici. I raid hanno visto un attacco aereo contro una "cellula terroristica armata" a Tammun, in risposta agli scontri con le forze israeliane.
Sul fronte siriano, il governo ha comunicato che Turchia e Qatar stanno per inviare due unità galleggianti che aiuteranno nella produzione di energia elettrica in Siria, un paese provato da oltre 14 anni di guerra. Queste unità garantiranno un incremento significativo nella produzione energetica, contribuendo così alla difficile ripresa della nazione devastata da conflitti interni. Inoltre, il ministro dell'Energia siriano ha discusso con rappresentanti dell'Undp, cercando fondi per rinnovare la rete elettrica del paese.
Infine, si segnala che un soldato israeliano è stato gravemente ferito in uno scontro avvenuto nella notte scorsa con un militante di Hamas a Talluza, che è stata seguita da operazioni di arresto di sospetti in tutta la Cisgiordania. Il ministero della Difesa israeliano ha anche siglato importanti contratti con Elbit Systems per la fornitura di armi e la produzione di materiali essenziali, segnando un aumento della capacità operativa delle forze armate israeliane.