Tecnologia

Un cane robotico vigila su Mar-a-Lago: scopri perché fa parlare di sé!

2024-11-17

Autore: Alessandra

Negli ultimi giorni, i social network, in particolare TikTok, sono stati invasi da video che ritraggono una strana figura muoversi tra i lussureggianti giardini della residenza Mar-a-Lago di Donald Trump a Palm Beach, in Florida.

Questa creatura ha quattro zampe e si muove rapidamente, ma non è un cane reale. Si chiama Spot, ed è un cane da guardia robotico progettato dalla Boston Dynamics, celebre per la creazione di robot innovativi come BigDog per l'esercito statunitense. Spot è entrato a far parte ufficialmente della sicurezza del neo-eletto presidente degli Stati Uniti. Una scritta sulla sua struttura, "Non animale", avverte i passanti della sua natura meccanica.

Cosa rende Spot così speciale?

Spot è un robot incredibilmente agile e veloce, progettato per monitorare aree estese e per adattarsi a diversi ambienti, comprese scale e spazi ristretti. Secondo un rapporto della BBC, uno dei motivi principali per cui la sicurezza di Trump ha deciso di adottarlo è la sua eccezionale capacità di individuare minacce e pericoli imminenti.

Grazie ai suoi sensori e telecamere altamente sofisticati, Spot è in grado di generare mappe 3D dell'area che lo circonda e rilevare la temperatura degli oggetti. Può essere controllato da remoto o muoversi autonomamente seguendo percorsi prestabiliti, senza lasciarsi distrarre da fattori esterni come farebbe un cane tradizionale. Ognuno di questi robot ha un costo di circa 75.000 dollari, un investimento significativo nella sicurezza.

Spot in azione

Spot è uno dei gioielli tecnologici di Boston Dynamics. Sul loro sito ufficiale, viene descritto come "il robot agile" e viene enfatizzato il suo ruolo nel cambiare il modo in cui le organizzazioni monitorano e gestiscono i loro siti, garantendo la sicurezza dei loro team e supportando decisioni basate su dati concreti.

Ad oggi, circa 1.500 clienti in tutto il mondo hanno già acquistato Spot, inclusa la polizia di New York, che ha impiegato questi robot nonostante le polemiche sollevate da alcuni cittadini. Missy Cummings, professoressa di ingegneria alla George Mason University, ha avvertito che, nonostante l’innovazione portata da Spot, questi robot non sono infallibili: "Un semplice spruzzo di lacca per capelli sulle loro telecamere può compromettere le loro prestazioni".

In un'era in cui la tecnologia avanza a passi da gigante, Spot rappresenta solo la punta dell'iceberg di ciò che ci aspetta nel futuro della robotica e della sicurezza.