Tecnologia

Un chirurgo opera a 9mila km di distanza utilizzando un controller PlayStation: il futuro della telechirurgia è qui!

2024-10-09

Autore: Sofia

Un intervento endoscopico su un maiale è stato eseguito con successo da un chirurgo svizzero situato a ben 5.780 miglia di distanza, ovvero oltre 9.300 km, nell'innovativa cornice di Hong Kong. Questo straordinario traguardo è stato possibile grazie a una latenza sorprendentemente bassa di meno di 300 millisecondi, un fattore cruciale che permette ai medici di reagire rapidamente a qualsiasi cambiamento durante un'operazione.

Quello che rende questa storia davvero affascinante è l'uso da parte del chirurgo di Zurigo di un controller da video gioco – sì, avete letto bene! – per controllare un endoscopio magnetico. Utilizzando un protocollo di comunicazione chiamato WebSocket, il chirurgo ha potuto manipolare lo strumento chirurgico pese direttamente davanti a un monitor in Svizzera, mentre riceveva il flusso video live dall'operazione in corso a Hong Kong, impugnando un controller Sony Move per PlayStation 3.

Ecco una spiegazione dettagliata del processo:

1. Il chirurgo invia un comando tramite il controller.

2. Il computer del chirurgo riceve e interpreta il comando.

3. L'input viene trasmesso tramite il protocollo WebSocket.

4. Il computer presente nella sala operatoria a Hong Kong riceve il comando.

5. Infine, il computer comanda l'endoscopio, eseguendo l'operazione mentre il chirurgo visualizza tutto in diretta.

Questa rivoluzionaria esecuzione della telechirurgia apre la porta a un futuro di assistenza sanitaria mai visto prima. Pensate alle possibilità: terapeutiche in regioni remote, supporto per astronauti durante le missioni spaziali, o anche la possibilità di connettere chirurghi esperti con casi complessi in tutto il mondo.

Tuttavia, perché questa tecnologia funzioni a livelli ottimali, è essenziale disporre di una connessione Internet affidabile e prestazionale, e una perfetta cooperazione tra il chirurgo remoto e il personale medico presente sul posto. Questo evento non è solo un passo avanti per la telemedicina, ma potrebbe trasformare radicalmente il modo in cui concepiamo e accediamo all'assistenza sanitaria in futuro.