
Un nipote eroico: salva la nonna colpita da malore mentre falciava l'erba!
2025-04-05
Autore: Maria
È una giornata che farà la storia: il 4 aprile, alle 17, in zona Cappuccini ad Arezzo, un bambino di soli 11 anni ha dimostrato coraggio e prontezza di riflessi in un momento di crisi. La sua nonna, una sessantenne che stava falciando l'erba, è stata colpita da un attacco epilettico. Invece di farsi prendere dal panico, il piccolo ha saputo cosa fare.
Roberto Pitti, team leader della Misericordia di Arezzo, racconta l'eroico intervento della Misericordia: "Quando siamo arrivati, abbiamo trovato la donna sdraiata a terra, coperta da una felpa, mentre il nipote spiegava con calma cosa era accaduto. Ha osservato con attenta lucidità il malore della nonna e, mentre questa stava per cadere, l'ha aiutata a scivolare lentamente a terra per evitare traumi".
La reazione del nipote è stata sorprendente: ha utilizzato un indumento per coprire la nonna e ha contattato i soccorsi. "È stato veramente eccezionale", ha aggiunto Pitti.
Grazie a una formazione specifica, il bambino aveva le competenze necessarie per gestire la situazione. Infatti, aveva partecipato l'anno precedente al progetto 'A Scuola di SOccorso' portato avanti dalla Misericordia nelle scuole, insegnando ai più piccoli a non avere paura e a fornire aiuto nei momenti critici.
La signora è stata poi trasferita all'ospedale San Donato per ulteriori accertamenti, e fortunatamente le sue condizioni di salute sono buone. Questo caso ha dimostrato non solo il valore della prontezza di spirito del giovane, ma anche l'efficacia dell'educazione al primo soccorso fin dalla giovane età.
Il Comune di Arezzo ha espresso il suo orgoglio per l'accaduto, sottolineando la significatività dell'episodio. La vicesindaco Lucia Tanti ha dichiarato: "La prontezza e il sangue freddo di questo bimbo sono un motivo di grande vanto per la comunità. Insegnare ai nostri bambini le tecniche di pronto soccorso non è solo utile, ma può davvero salvare vite. Questo avvenimento è una prova della necessità di continuare a investire in progetti educativi come il 'Progetto Asso'".
Questo incredibile episodio ci ricorda l'importanza di essere preparati e di incoraggiare i più giovani a intervenire in situazioni di emergenza. Il piccolo eroe di Arezzo è il simbolo di una generazione responsabile e pronta ad affrontare le sfide!