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Ursula von der Leyen ricoverata in ospedale: la malattia e il mistero sulle sue condizioni

2025-01-14

Autore: Giovanni

C'è grande preoccupazione per la salute di Ursula von der Leyen, la presidente della Commissione europea. Dopo aver annullato tutti i suoi impegni a causa di una polmonite, è stata nuovamente ricoverata. Questo è accaduto venerdì scorso a Hannover, la sua città natale, suscitando interrogativi non solo sulle sue condizioni fisiche, ma anche sulla trasparenza della situazione. Secondo fonti vicine alla Commissione, ci sono dubbi e sospetti su quale possa essere la vera natura della sua malattia, alimentando una certa tensione tra gli alti funzionari bruxellesi.

Nonostante le affermazioni ufficiali che von der Leyen ''è sempre stata operativa'', la sua malattia ha avuto ripercussioni importanti: la tanto attesa presentazione della ''bussola sulla competitività'', che prevede un pacchetto di misure economiche ispirate al rapporto Draghi, è stata rinviata. Inoltre, è stata cancellata la riunione del collegio previsto a Varsavia, in concomitanza con l'inizio della presidenza polacca dell'UE.

Questo silenzio sullo stato di salute dei leader politici non è una novità nel panorama politico mondiale. Spesso, in passato, leader di alto profilo hanno mascherato le proprie malattie con l'obiettivo di mantenere un'immagine di forza e stabilità. David Owen, nel suo libro ''In Sickness and in Power: Illness in Heads of Government During the Last 100 Years'', esplora la connessione tra politica e salute, suggerendo che molte decisioni discutibili dei governanti possano essere correlate alle loro condizioni sanitarie.

Ursula von der Leyen non è la prima leader a trovarsi in una situazione simile. Anche altri primi ministri, come il britannico Anthony Eden e l'americano John F. Kennedy, hanno preso decisioni critiche durante periodi di malattia, segnando così momenti cruciali nella storia. In questo contesto, il mistero che circonda la salute della presidente della Commissione UE fa emergere interrogativi non solo sulla sua situazione personale, ma anche sull'efficacia e la stabilità dell'attuale leadership europea.

Le ore d'ansia continuano a crescere a Bruxelles mentre si attende un aggiornamento sulle condizioni di von der Leyen, facendo crescere la tensione non solo nella capitale belga, ma in tutta l'Unione Europea.