La campagna vaccinale antinfluenzale in Lombardia sta raggiungendo risultati senza precedenti, con oltre 1.977.051 dosi già somministrate e altre 47.000 pronte ad essere distribuite. Un’affermazione trionfante per la regione, che si sta avvicinando a un totale di 2 milioni di vaccinazioni. Questo successo è attribuito alla risposta proattiva dei cittadini, che stanno comprendendo sempre di più l'importanza della vaccinazione per la protezione, soprattutto delle categorie più vulnerabili.

Bertolaso ha sottolineato che la vaccinazione è uno strumento fondamentale di prevenzione, cruciale per proteggere la popolazione, in particolare coloro che soffrono di patologie croniche. La Regione Lombardia ha inoltre attivato hotspot per l'assistenza notturna e nei festivi, risultando utile per oltre 2.200 accessi, dimostrando così un impegno costante nella gestione delle sindromi respiratorie virali durante i mesi invernali.

Operativi dalle 20 alle 24 nei giorni feriali e per tutto il giorno nei weekend e festivi, questi hotspot non sono ad accesso diretto: per accedervi è necessario contattare il numero 116117, gestito da AREU. I medici, tramite telefono, valutano se indirizzare l'assistito (cittadini dai 6 anni in su con sintomi respiratori) verso la struttura più vicina.

La pressione sui servizi sanitari è alta durante il periodo influenzale, e dunque il corretto utilizzo di questi hotspot si rivela fondamentale. La Regione sta incentivando i cittadini a vaccinarsi non solo per proteggere se stessi ma anche per salvaguardare la comunità intera. Non dimentichiamo che la vaccinazione antinfluenzale è una delle armi più efficaci contro la diffusione dei virus, contribuendo così a prevenire il sovraccarico delle strutture sanitarie.

La Lombardia, con il suo impegno nella campagna vaccinale e nei servizi di assistenza, si conferma un punto di riferimento per la salute pubblica in Italia.