Valeria Zanini è la nuova presidente della Sisfa: una svolta storica per la comunità astronomica italiana!
2025-01-14
Autore: Alessandra
Dal 19 febbraio 2024, la Società Italiana degli Storici della Fisica e dell’Astronomia (Sisfa) avrà una nuova guida: Valeria Zanini. Una notizia che segna un importante traguardo per il mondo della scienza italiana, poiché Zanini sarà la prima donna e astronoma a ricoprire questo ruolo in quarant’anni di storia della società. Attualmente, Zanini è responsabile del Museo “La Specola” e dei beni culturali della sede padovana dell’INAF, ed è un’esperta di storia dell’astronomia e degli strumenti scientifici dei secoli XVII-XIX.
Un’elezione inaspettata ma gradita
Intervistata da Media INAF, Zanini ha rivelato che la nomina è stata una piacevole sorpresa: «Non mi aspettavo di essere proposta per la presidenza, ma è segno che il lavoro svolto negli ultimi tre anni è stato apprezzato». La Sisfa è stata riconosciuta come un importante spazio di dialogo per studiosi, docenti, collezionisti e appassionati della storia della fisica e dell’astronomia.
La missione della Sisfa sotto nuova presidenza
Nei prossimi tre anni, Zanini desidera trasformare la Sisfa in un centro aperto al confronto e alla valorizzazione delle diverse professionalità presenti tra i suoi membri. Sottolinea l'importanza di sostenere le giovani generazioni di ricercatori, promuovendo percorsi di mentorship intergenerazionale. La sua visione include anche lo sviluppo di iniziative che possano attrarre l'interesse per la storia della scienza tra i nuovi studenti.
Un ruolo storico per un’astronoma
Zanini spiega che fino ad ora la rappresentanza degli astronomi nella Sisfa è stata limitata, con la presidenza occupata prevalentemente da fisici. La sua nomina rappresenta un passo significativo nella volontà della Sisfa di riflettere la diversità delle sue aree di expertise. La maggiore presenza di soci astronomi, soprattutto dopo il congresso di Padova del 2023, ha reso necessario questo cambiamento.
Le esperienze passate come trampolino di lancio
Con un background accademico solido, Zanini ha seguito corsi di storia dell'astronomia all'Università di Padova, dove ha imparato da figure influenti come il professor Giuliano Romano. La sua passione per la storia della scienza è stata forgiata attraverso esperienze pratiche, come il lavoro di restauro al Museo “La Specola”.
Perché studiare la storia dell'astronomia è fondamentale
Zanini sottolinea che la comprensione della storia della scienza è cruciale per formare il futuro della ricerca scientifica. Secondo l'articolo 9 della nostra Costituzione, la ricerca scientifica deve essere affiancata dalla tutela del patrimonio storico, perché solo attraverso la comprensione del passato si può costruire un futuro solido.
Un approccio innovativo all'insegnamento
Insegna anche storia dell'astronomia all'Università di Padova e crede che per rendere questa disciplina attraente ai giovani, sia essenziale mostrare come le conoscenze scientifiche odierne si basino su secoli di progresso collettivo. Questo, dice, aiuterà a creare un legame empatico tra gli studenti e gli scienziati del passato, rendendo la storia della scienza viva e pertinente anche per le nuove generazioni.
In un periodo in cui le scienze umane e scientifiche devono collaborare sempre più, il nuovo incarico di Zanini rappresenta una grande opportunità per la Sisfa e per il panorama scientifico italiano. Rimanete sintonizzati per scoprire come questa leadership unica porterà innovazione e crescita alla comunità degli storici della fisica e dell'astronomia! Quali sorprese ci riserverà Valeria Zanini nel suo mandato? Non perdetelo!