Mercoledì, in un'intervista esclusiva a Bresciaoggi, la celebre ginnasta Vanessa Ferrari ha comunicato il suo ritiro dall'attività agonistica, dichiarando: «È arrivato il momento di dire basta e, credetemi, sono serena. Fisicamente, gli infortuni si stanno facendo sentire». Nata a Orzinuovi, in provincia di Brescia, Vanessa ha quasi 34 anni e ha espresso la sua volontà di chiudere la carriera con le ultime Olimpiadi di Parigi 2024. Tuttavia, un infortunio al polpaccio le ha impedito di partecipare, portandola a questa difficile decisione.

Ferrari è stata senza dubbio la ginnasta italiana più iconica e vincente degli ultimi vent’anni. Fino ad oggi, il suo palmarès è costellato di successi incredibili, tra cui una medaglia d'oro nel concorso completo individuale ai Mondiali del 2006 ad Aarhus, in Danimarca. Questo storico traguardo ha segnato un punto di svolta nella ginnastica italiana, dimostrando che le atlete italiane possono competere ai massimi livelli internazionali.

Oltre all'oro mondiale, Vanessa ha conquistato altre quattro medaglie ai Mondiali (un argento e tre bronzi) e ha collezionato quattro medaglie d'oro agli Europei. Ha dedicato gran parte della sua carriera alla ricerca di una medaglia olimpica, sogno che si è realizzato durante la sua quarta partecipazione ai Giochi, a Tokyo nel 2021, quando ha vinto l'argento nel corpo libero all'età di 30 anni, un traguardo straordinario per una ginnasta.

La sua dedizione, il talento e la resilienza l'hanno elevata a un livello di eccellenza e ispirazione per le giovani ginnaste. La notizia del suo ritiro segna la fine di un'era, ma il suo lascito continuerà a influenzare le future generazioni di atlete. Mentre l'Italia attende con aspettativa le prossime Olimpiadi e segue le nuove promesse nel mondo della ginnastica, il pubblico non potrà dimenticare il contributo inestimabile di Vanessa Ferrari, una leggenda vivente della ginnastica artistica.