Vasco Rossi ha sollevato una polemica infuocata contro il nuovo Codice della strada, entrato in vigore sabato, criticando le severe misure proposte dal governo. In un reel social che ha rapidamente fatto il giro del web, il famoso rocker ha attaccato il ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, ritenuto uno dei principali sostenitori delle nuove norme. "Il ministro Matteo Salvini ha fatto in modo per il vostro bene che se avete fumato una canna anche una settimana prima e venite fermati, potete essere arrestati immediatamente e vi viene ritirata la patente per tre anni", afferma Vasco, aggiungendo che "questo è ciò che il ministro Salvini ha deciso per il vostro bene".

Nel suo appassionato sfogo, Vasco ha continuato: "Da oggi anche se siete alla guida lucidi... lucidi sì o lucidi no, c'è il rischio di arresto e sospensione della patente per tre anni. Per il vostro bene. Fuori dappertutto il nuovo codice della strada. Piuttosto che guidare, si potrebbe prendere i treni...".

La risposta del ministro Salvini non si è fatta attendere. Ha dichiarato: "Adoro Vasco Rossi come artista. Tutti i tipi di droga fanno male. Vorrei che non si confrontasse con me, ma con i familiari di qualcuno che è morto in un incidente stradale causato da chi guidava sotto effetto di stupefacenti". Salvini ha aggiunto: "Non c'è da ridere quando si parla di alcol e droga. Spero di vedere tanti altri concerti di Vasco, ma questione del Codice della strada ha come unico obiettivo quello di salvare vite".

Le nuove disposizioni del Codice della strada hanno suscitato polemiche non solo tra i fan di Vasco, ma anche tra esperti del settore e cittadini comuni. Eccezioni, ambiguità e possibilità di applicazione delle norme stanno alimentando un dibattito acceso, mentre il mondo della musica si schiera con la stella del rock. Attendiamo con ansia ulteriori sviluppi in questa controversia che ha già fatto parlare molto!