L'India sta affrontando un'urgente crisi sanitaria a causa di due recenti casi di infezione da virus Nipah, spingendo il governo locale ad adottare misure drastiche. Alcune scuole e università sono state chiuse e viene raccomandato l'uso delle mascherine per contenere la diffusione del virus.

Il virus Nipah (NiV) è una zoonosi, ossia una malattia che si trasmette dagli animali all'uomo. Questo virus viene prevalentemente trasmesso dai pipistrelli e può infettare l'uomo attraverso il contatto diretto con animali infetti, come maiali, oppure tramite il consumo di alimenti contaminati da saliva, urina ed escrementi di animali portatori.

Secondo gli esperti, il contagio tra esseri umani è possibile attraverso il contatto diretto con fluidi corporei di persone infette. I sintomi di infezione possono variare da febbre, mal di testa, nausea fino a complicazioni gravi come encefalite.

Le autorità sanitarie italiane e globali alzano il livello di allerta e stanno monitorando la situazione con attenzione, poiché il virus Nipah ha un tasso di mortalità elevato e non esiste attualmente un vaccino specifico.

È fondamentale prestare attenzione e seguire le indicazioni fornite dalle autorità sanitarie, specialmente per chi si trova in viaggio o ha intenzione di recarsi in India.