Vittoria per gli Ncc: il Tar annulla la sosta obbligatoria di 20 minuti!
2024-12-12
Autore: Marco
ROMA – Il Tar del Lazio annulla parzialmente il decreto interministeriale
firmato da Salvini e Piantedosi, in particolare la parte che imponeva agli autisti di Ncc (noleggio con conducente) di attendere un'interruzione di 20 minuti tra una corsa e l'altra. Questa decisione è stata accolta con entusiasmo da Massimiliano Dona, presidente dell'Unione Nazionale Consumatori, che ha dichiarato: "È una vittoria della giustizia e dei consumatori, che si sarebbero trovati a pagare una sorta di tassa mascherata, poiché gli Ncc avrebbero visto ridurre i loro ricavi per lo stesso numero di ore lavorate, costringendo inevitabilmente a trasferire questa spesa sui clienti".
Appello di Massimiliano Dona
Dona ha anche lanciato un appello affinché non si assista a un attacco contro i giudici che hanno emesso questa decisione. "Speriamo che venga riconosciuta l'illegittimità di questo decreto, che tentava di modificare tramite un atto amministrativo i principi stabiliti dalle leggi e di ignorare la sentenza della Consulta". Il decreto, infatti, sollevava interrogativi sulla sua costituzionalità, limitando alcune libertà fondamentali come quella di iniziativa economica, essenziale per il settore degli Ncc.
Il futuro degli Ncc in Italia
Questo caso ha riacceso il dibattito sul futuro degli Ncc in Italia, un settore in forte espansione, che deve ora affrontare l'incertezza normativa. Molti operatori del settore hanno espresso soddisfazione per la decisione e si auspicano che la questione venga approfondita ulteriormente, con l'obiettivo di garantire un equilibrio tra attenzione alla sicurezza e libertà d'impresa. Un segnale, insomma, di come la giustizia italiana continui a tutelare i diritti dei cittadini e delle imprese in un contesto di regole che sembrano talvolta sovrapporsi e confondersi.