Windows 11: Gli Sfondo Dinamici che non Vedremo Mai
2025-01-03
Autore: Alessandra
Nelle ultime ore, un ex designer di Microsoft ha condiviso su Behance una galleria sorprendente di sfondi dinamici e animati, originariamente concepiti per i dispositivi Windows 11 a basso costo, pensati principalmente per le scuole. Tuttavia, i progetti sono stati inspiegabilmente cancellati, nonostante le intenzioni iniziali di lanciarli con l’aggiornamento alla versione 23H2, come riportato da fonti autorevoli come Windows Central e Albacore.
L'idea di introdurre sfondi dinamici si era concretizzata già da tempo, con tracce visibili sia nella versione 23H2 che nella 22H2, ma sorprendentemente sono stati totalmente rimossi nella versione 24H2 attualmente in distribuzione. Anche se al momento sembrerebbe improbabile che tornino in futuro, non possiamo escludere che Microsoft possa decidere di riprendere in mano l'idea.
Secondo il designer, l'intento di Microsoft era quello di creare sfondi che seguissero la ‘centralità’ dell'interfaccia di Windows 11, particolarmente per quanto riguarda la taskbar e il menu Start. Così, le immagini e le animazioni erano strutturate in modo coerente con questo concetto, proprio come lo sfondo ufficiale che tutti conosciamo. Un'interessante osservazione è il cambiamento di orientamento del logo del sistema operativo nei diversi wallpaper, un dettaglio che non passa inosservato.
Ma perché Microsoft ha poi scelto di abbandonare l'intero concetto degli sfondi animati? La compagnia ha, infatti, un background in materia: già ai tempi di Windows Vista, era possibile utilizzare video come sfondi, e anche le console Xbox permettono sfondi animati sulla dashboard. Attualmente, per chi desidera sfondi dinamici su Windows, è necessario ricorrere a software di terze parti, come Wallpaper Engine, molto apprezzato e disponibile su Steam a un prezzo di circa 5€.
Dietro al dibattito sull’utilità di queste funzioni, ci sono punti di vista divergenti. Alcuni esperti mettono in evidenza i potenziali rischi per la sicurezza associati all'aggiunta di nuove funzionalità, sottolineando come ogni nuova riga di codice possa diventare una possibile vulnerabilità. Infatti, è opinione comune che un sistema operativo debba concentrarsi su funzionalità essenziali, lasciando a software esterni il compito di introdurre elementi grafici avanzati, non senza i rischi che questo comporta.
In conclusione, mentre ci si può rammaricare per l’assenza di sfondi animati in Windows 11, resta in sospeso la questione su come Microsoft intenda procedere con l’evoluzione della sua interfaccia e l’aspetto estetico del sistema operativo.