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Zanetti Rivela: 'Il Capo Ultrà Discutette con Me dei Biglietti per la Finale di Champions!'

2024-10-11

Autore: Giulia

Un incontro scioccante sta facendo tremare le curve del calcio italiano! Gli investigatori della Squadra mobile di Milano hanno interpellato la leggenda dell'Inter Javier Zanetti, ascoltato come testimone nell'ambito di un’inchiesta su traffici illeciti legati agli ultras. Questa indagine ha portato a un totale di 19 arresti, facendo brillare un faro inquietante sulle dinamiche oscure che circondano il mondo del calcio.

Zanetti ha riferito di aver incontrato Marco Ferdico, il capo degli ultras attualmente in carcere, che gli avrebbe parlato della richiesta di 1500 biglietti da parte della curva per la finale di Champions del 2023. Sorprendentemente, l'ex capitano ha dichiarato di aver discusso la questione con "la base della dirigenza" senza coinvolgere l’amministratore delegato Marotta, sottolineando che la situazione riguardante i biglietti era già nota alla società.

Durante l’interrogatorio, durato circa due ore, Zanetti ha espresso chiaramente di non aver mai ricevuto pressioni o minacce dai capi della curva. Il suo rapporto con gli ultras, ha affermato, è sempre stato caratterizzato da un clima sereno, essendo lui legato all'Inter da ben 30 anni. Ha definito questa interazione come "normale" e ha categoricamente negato qualsiasi insinuazione di attività illecite.

In aggiunta, ha smentito di aver avvisato Ferdico di operazioni di monitoraggio da parte delle forze dell'ordine. "Non è vero", ha ribadito, evidenziando come non ci siano stati incroci pericolosi tra lui e personaggi controversi o criminali legati agli ultras.

Sulla scia di questi eventi, il tecnico della Nazionale Luciano Spalletti ha commentato le interazioni tra gli ultras e Inzaghi, prendendo le distanze da qualsiasi forma di comunicazione con manipolazioni esterne.

Nel convolgente contesto, è saltato un previsto interrogatorio per il rapper Fedez, amico del leader della curva milanista Luca Lucci, che è stato annullato per ragioni investigative. La Procura, dopo discussioni con i legali di Fedez, ha deciso che non era il caso di ascoltarlo, suscitando curiosità su quale ruolo realmente avesse nella rete di relazioni che implica il mondo musicale e quello calcistico.

In un interscambio scandaloso, sono emerse intercettazioni tra Fedez e Lucci, in cui il rapper chiedeva favori, incluso l'impatto di una bevanda sponsorizzata allo stadio Meazza. Ma la tensione non finisce qui: anche Davide Calabria, il capitano del Milan, potrebbe essere ascoltato dagli investigatori, alimentando ulteriormente un clima di suspense attorno alla vicenda.

La realizzazione di un contesto così complesso e il coinvolgimento di figure note del panorama culturale e sportivo italiano solleva interrogativi su quanto il calcio possa ancora essere lontano dal mondo della criminalità e su quali siano le reali connessioni tra celebrità e ultras. Rimanete sintonizzati, poiché la situazione sta evolvendo giorno dopo giorno, e nuovi sviluppi potrebbero emergere a sorpresa!