La First Lady ucraina, Olena Zelenska, ha rilasciato un'intervista esclusiva a Repubblica durante la sua visita alla Santa Sede. In questo incontro, ha parlato dell'impatto della guerra sulla vita del presidente Volodymyr Zelensky. "Mille giorni di guerra hanno indurito mio marito", ha affermato. "Lo stress e le pressioni del conflitto stanno avendo un effetto devastante sulla sua salute, in particolare sulla schiena".

Zelenska ha poi sottolineato gli sforzi del governo ucraino, rivelando che finora sono riusciti a riportare a casa 388 bambini rapiti dalle forze russe, un segno di speranza in un periodo di forte crisi. Riguardo all'incertezza politica globale, ha espresso preoccupazione per un possibile ritorno di Donald Trump alla guida degli Stati Uniti, affermando: "Nessuno è sicuro con lui, ma noi continuiamo a credere nell'unità e nella forza del nostro popolo".

La resilienta ucraina guarda al futuro con determinazione e annuncia che l'Ucraina è pronta a resistere anche durante questo inverno difficile. Nonostante le sfide, Zelenska ha rinnovato l'appello alla comunità internazionale affinché non abbandoni il suo Paese. "Abbiamo bisogno di aiuto ora più che mai", ha concluso. I cittadini ucraini continuano a dimostrare un'incredibile forza e unità in questa battaglia che sembra non avere fine.