Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha rilasciato una dichiarazione forte e chiara su Telegram, denunciando gli ultimi attacchi russi come "raid dimostrativi" e non casuali. Dopo diverse telefonate e incontri con Vladimir Putin, Zelensky sottolinea che la Russia, attraverso questi raid, rivela ciò che realmente desidera: escalation e guerra. 'Questi attacchi non sono solo una questione locale, ma un messaggio che dovrebbe risuonare in tutto il mondo, da Mosca a ogni capitale facente parte del G20,' ha affermato Zelensky.

Oggi Odessa ha subito un attacco devastante, che ha provocato la morte di otto persone, incluso un attacco aereo con missili balistici su un'università e un edificio amministrativo. Queste azioni, secondo il presidente ucraino, sono emblematiche della continua aggressione russa, che ignora ogni appello alla pace.

Zelensky ha esortato la comunità internazionale a non rimanere in silenzio di fronte a tali violenze, chiedendo un'azione immediata e concertata per fermare le aggressioni e sostenere l'Ucraina. 'Non possiamo permettere che questi atti di guerra passino inosservati', ha concluso, sottolineando la necessità di unità tra le nazioni contro l'aggressione russa.