Zelensky incontra Meloni: 'Grato all'Italia per il suo sostegno alla pace'
2025-01-09
Autore: Giulia
"Sono profondamente grato all'Italia e al popolo italiano per il loro incrollabile sostegno. Insieme possiamo avvicinare una pace giusta". Così Volodymyr Zelensky ha espresso la sua riconoscenza al termine di un incontro con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni a Palazzo Chigi. Questa riunione è stata parte di una lunga giornata di colloqui che ha avuto inizio alla base militare di Ramstein, in Germania.
In seguito, Zelensky incontrerà anche il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La sua agenda inizialmente prevedeva un incontro con il presidente americano Joe Biden, che però è stato annullato all'ultimo minuto a causa degli incendi che stanno devastando Los Angeles.
Meloni ha rassicurato Zelensky ribadendo il continuo sostegno dell'Italia alla legittima difesa dell'Ucraina, ponendo l'accento sulla determinazione del governo italiano di restare un alleato saldo nel conflitto contro l'aggressione russa. "Continuo a fare del mio meglio per porre fine a questa guerra con dignità, per l'Ucraina e per tutta l'Europa, entro quest'anno", ha dichiarato Zelensky.
A Ramstein, durante l'ultima riunione del Gruppo di Contatto, sono emerse preoccupazioni riguardo alla possibilità di un cambiamento nella leadership negli Stati Uniti con l'arrivo di Trump e come questo potrebbe influenzare i piani di supporto per l'Ucraina.
In questo contesto, Zelensky ha parlato dell'importanza di trovare ulteriori strumenti per costringere la Russia a negoziare una pace. Tra le ultime iniziative, gli Stati Uniti hanno annunciato un pacchetto di aiuti militari da 500 milioni di dollari, che include anche missili per la difesa aerea. In aggiunta, il governo britannico ha promesso di fornire 30.000 droni all'Ucraina entro il 2025, collaborando con i partners della coalizione.
Questi droni, ha spiegato il Ministero della Difesa britannico, saranno fondamentali nell'aiutare le forze ucraine a superare le difese aeree russe per colpire postazioni nemiche. Zelensky ha esortato gli alleati a investire nella produzione di droni sul suolo ucraino, affermando: "Desideriamo aumentare significativamente la nostra capacità produttiva".
Nonostante le difficoltà e il morale basso tra le truppe ucraine, il segretario generale della NATO, Mark Rutte, ha sottolineato l'importanza di fornire all'Ucraina ciò di cui ha bisogno per continuare a combattere e prevalere nel conflitto.
"La Russia non punta solo all'Ucraina, il mondo intero sta guardando e ciò che accadrà sarà cruciale in questo contesto geopolitico", ha affermato Rutte, evidenziando che è essenziale per Kiev ottenere un accordo equo quando entrerà in negoziati. Rutte ha anche menzionato che il peso degli aiuti all'Ucraina deve essere condiviso equamente tra gli alleati, con la Germania che ha già fornito circa 30 miliardi.
L'alleanza tra i paesi membri è più forte che mai in questo momento critico, e l'impegno congiunto è fondamentale per determinare l'esito del conflitto e garantire che la pace non sia una capitolazione.