Accuse di violenza sessuale contro Pete Hegseth, il candidato di Trump al Pentagono: "Era ubriaco e innocente, ho dovuto pagare per paura".
2024-11-17
Autore: Luca
Il legale di Pete Hegseth, ex conduttore di Fox News scelto da Donald Trump come prossimo segretario alla Difesa, ha fatto dichiarazioni scioccanti al Washington Post riguardo a un episodio di violenza sessuale risalente al 2017. Secondo l'avvocato Timothy Parlatore, Hegseth avrebbe pagato una donna di 30 anni che lo accusava di violenza sessuale non per colpevolezza, ma per timore di perdere il suo lavoro alla Fox.
L’avvocato ha descritto Hegseth come "visibilmente ubriaco" durante l'episodio, affermando che il rapporto fosse consensuale. Tuttavia, la situazione pone seri interrogativi sulla validità della sua nomina al Pentagono. Infatti, la scoperta di queste accuse ha colto alla sprovvista il team di transizione di Trump, che apparentemente non era a conoscenza della vicenda.
Secondo quanto riportato, una donna amica della presunta vittima ha rivelato l'accaduto al personale di Trump, sollevando il velo su un episodio che Hegseth aveva sempre negato. La presunta vittima aveva accennato all'episodio di violenza sessuale dopo una serata in cui avrebbe consumato alcolici e la denuncia alla polizia di Monterey, in California, non aveva portato a nessuna accusa nel 2017. Tuttavia, nel 2020, la donna minacciò di adire le vie legali, costringendo Hegseth a risolvere la questione con un pagamento e un accordo di riservatezza.
Questa controversia potrebbe non solo compromettere la sua carriera, ma anche influenzare l'immagine dell'amministrazione Trump e le dinamiche del Dipartimento della Difesa, un settore già sotto scrutinio per il suo approccio alle questioni di abuso. Con l'ombra di queste accuse che incombe sulla sua nomina, Hegseth ora si trova in una posizione precaria, destinato a rimanere sotto la lente d'ingrandimento sia dei media che dell'opinione pubblica.