Tre settimane di stop. Questo è il tempo necessario per il recupero di Kylian Mbappé, che ieri sera ha subito un infortunio alla coscia sinistra durante il frenetico finale della partita tra Real Madrid e Alaves. Dopo essersi toccato e aver chiesto il cambio, Mbappé ha avuto una conversazione seria con il tecnico Carlo Ancelotti, che nel post partita ha cercato di rassicurare i tifosi: "Kylian non ha subito nulla di grave, si tratta solo di un sovraccarico muscolare; l'abbiamo tolto per prevenire complicazioni".

Dopo le prime analisi a Valdebebas, però, la speranza di un recupero rapido è svanita: il francese ha subito un infortunio al bicipite femorale. Sebbene il club non abbia fornito un comunicato ufficiale sui tempi di recupero, è probabile che Mbappé torni in campo solo dopo la pausa per le nazionali di ottobre. Salterà sicuramente il derby al Metropolitano contro l’Atlético Madrid di domenica, così come la trasferta a Lille e la partita di campionato in casa con il Villarreal. Ma c'è di buono che i tifosi possano aspettarsi il suo ritorno per il match di novembre contro il Milan al Bernabeu, una vera e propria prova di fuoco per il Real.

Forme scintillanti

Il momento non poteva essere più sfortunato per Carlo Ancelotti e per Mbappé. Il campione francese era in ottima forma, avendo segnato in cinque partite consecutive con il Real, per un totale di sei gol, che lo collocano al secondo posto nella classifica del Pichichi della Liga, una rete in meno rispetto a Lewandowski. Non solo aveva segnato un fantastico gol nella partita contro l'Alaves, ma si era anche dimostrato il migliore in campo in un match piuttosto movimentato conclusosi 3-2.

Le strategie di Ancelotti

Con Mbappé fuori gioco, Ancelotti dovrà trovare alternative valide. Una soluzione naturale sarebbe l'energetico Endrick, che ha già dimostrato il suo valore in diverse occasioni. In alternativa, Rodrygo potrebbe essere spostato in avanti, con l'inserimento di Arda Güler a destra. Un'ulteriore opzione potrebbe essere l'avanzamento di Jude Bellingham, come già fatto all'inizio della scorsa stagione. Non mancano le opzioni per Carletto, ma è evidente che la mancanza di Mbappé si farà sentire indubbiamente nel gioco e nell'attacco del Real Madrid.