I vaccini continuano a dimostrarsi tra i farmaci più sicuri disponibili. Secondo un report dell'Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) per il 2022, sono state somministrate circa 19 milioni di dosi, con poco più di 9 mila segnalazioni di presunte reazioni avverse, corrispondenti a 47,8 segnalazioni ogni 100 mila dosi. Questo segna un calo del 39% rispetto all'anno precedente.

La maggior parte delle reazioni segnalate, oltre il 93,5%, sono risultate di lieve entità, come febbre, irritabilità, e reazioni locali nella sede di iniezione. Le reazioni gravi rappresentano solo lo 0,003% delle segnalazioni. È importante notare che non è stato riscontrato alcun legame tra la somministrazione dei vaccini e i decessi.

I dati rivelano anche che il 78% delle segnalazioni era già risolto al momento della segnalazione, mentre l'8% era in fase di miglioramento e lo 0,7% era in fase di guarigione con postumi. Solo un 3% dei casi non era ancora guarito, e un 10% non ha riportato un esito.

Nonostante siano stati documentati 7 decessi post-vaccinazione, Aifa sottolinea che in nessuno di questi casi le informazioni disponibili hanno permesso di collegare il decesso alla somministrazione del vaccino. Si evidenzia che stabilire una relazione causale tra un medico avverso e la vaccinazione è una procedura complessa e che devono essere considerate diverse possibilità e fattori esterni.

La sicurezza dei vaccini rimane un tema cruciale, e i dati raccolti dall'Aifa confermano la loro efficacia nel prevenire malattie gravi. Ogni segnalazione è attentamente analizzata, e l'importanza di vaccinarci continua a essere un messaggio chiave per la salute pubblica. Non lasciatevi intimidire da notizie false: la verità sui vaccini è nella sicurezza dimostrata dai dati!