Un recente studio condotto su 181 campioni in Congo ha evidenziato che ben l'86,2% risulta positivo alla malaria. Questa scoperta ha sollevato preoccupazioni tra gli esperti dell'Agenzia di sanità pubblica dell'Unione africana, che attualmente sono impegnati sul campo per analizzare ulteriormente la situazione. Oltre alla malaria, stanno considerando anche l'ipotesi, sebbene ritenuta meno probabile, di un'infezione virale che potrebbe manifestarsi in un contesto di malaria e malnutrizione.

L'importanza di questa indagine non può essere sottovalutata, poiché la combinazione di malaria e malnutrizione può aggravare significativamente la salute della popolazione già vulnerabile della regione. I funzionari sanitari stanno anche esprimendo preoccupazione per la possibilità di un aumento dei casi di malaria nei prossimi mesi, a causa della stagione delle piogge in corso, che crea un ambiente favorevole per la proliferazione delle zanzare.

Le autorità sanitarie stanno esortando la popolazione a prendere precauzioni adeguate, come l'uso di zanzariere impregnate di insetticida e l'accesso ai trattamenti antimalarici. Allo stesso tempo, è fondamentale garantire una migliore alimentazione per ridurre il rischio di malnutrizione, poiché questo rappresenta un fattore di rischio significativo nell'affrontare e prevenire malattie gravi nel paese.