Scienza

Andrea Poloni muore per malaria: la tragedia che sconvolge Trevignano

2024-12-18

Autore: Maria

TREVIGNANO (TREVISO) – Un dramma inaspettato ha colpito la comunità di Trevignano con la morte di Andrea Poloni, un imprenditore di 55 anni che recentemente era tornato dalla Repubblica Democratica del Congo. Gli esami condotti dall’Istituto Spallanzani di Roma hanno rivelato che il decesso è stato causato dalla malaria, specificamente dal plasmodium falciparum, noto per essere l’agente infettivo più aggressivo e responsabile delle forme più severe della malattia.

È importante sottolineare che la malaria non è contagiosa: può essere trasmessa solo attraverso la puntura di zanzare infette o tramite contatto ematico diretto, ma tali situazioni sono rare. Dopo che Andrea era stato trovato privo di vita lunedì sera dalla figlia Eleonora, le autorità sanitarie hanno immediatamente attivato misure di prevenzione, isolando la giovane per monitorarne eventuali sintomi.

La Regione Veneto e il Ministero della Salute hanno fatto richiesta dell’elenco dei passeggeri del volo di ritorno di Poloni, per garantire la sicurezza di tutti.

Andrea Poloni era un uomo attivo e impegnato. Originario di Treviso, viveva in via Carso nella campagna di Signoressa, dove aveva fondato la SoloSole Srl, azienda operante nel settore del fotovoltaico. Era anche coinvolto nell'agricoltura, in particolare nella coltivazione della canapa e di cereali antichi con l’azienda Canapari e nell’agrieconomia attraverso il gruppo Agritour dei Cavedin.

La sua passione per i progetti di cooperazione lo aveva portato a viaggiare in vari paesi, dal Centro America all'Africa, specialmente dopo aver incontrato la sua compagna, Carol Yanga Ilako, originaria dell'Eritrea.

In una nota ufficiale, la Direzione Prevenzione della Regione Veneto ha chiarito la situazione: "L'Istituto Nazionale per le Malattie Infettive ha confermato un caso positivo di malaria, e ulteriori accertamenti sono in corso per garantire la salute pubblica". Le autorità hanno ricordato l'importanza di segnalare tempestivamente ogni sospetto di malattie infettive per tutelare la comunità.

Il lutto per la comunità di Trevignano è profondo: Andrea era noto non solo per il suo impegno imprenditoriale ma anche per il suo grande cuore e la passione per il bene comune.