Milano continua a evolversi verso un futuro sostenibile! A partire dal 1° ottobre 2024, l’Area C, la famosa zona a traffico limitato del centro città, dirà addio a tutte le auto a benzina Euro 3. Questa nuova restrizione si aggiunge a un insieme di misure già attive contro i veicoli più inquinanti, rendendo l’Area C una delle zone a traffico limitato più severe d’Europa.

Ad avere accesso libero saranno solo i veicoli elettrici, ibridi (con emissioni inferiori a 100 g/km), scooter, motociclette, tricicli e quadricicli elettrici. Inoltre, i mezzi di trasporto di persone con disabilità (muniti di contrassegno) e quelli diretti ai servizi di pronto soccorso resteranno esenti.

Ma what? Le deroghe stanno per finire!

Secondo quanto riportato da Quattroruote, diverse categorie di veicoli, che attualmente beneficiano di deroghe, come lavoratori turnisti e volontari, non saranno più protette. Ognuna di queste categorie, dalla fine dell’anno, perderà i permessi speciali attualmente in vigore. Medici, pediatri, car pooling e persino i militari saranno inclusi in questo cambiamento, dando il via a una serie di multe per chi non rispetta le normative sempre più rigorose. Come direbbero i latini: "ignorantia legis non excusat", l'ignoranza della legge non è una scusa.

Altri automobilisti, invece, saranno costretti a pagare un ticket giornaliero di 7,5 euro per accedere all’Area C. I residenti avranno una tariffa ridotta di 3 euro dopo il 51° ingresso, e possono utilizzare le proprie vetture Euro 3 fino al 1° ottobre 2025! Tuttavia, il sindaco Giuseppe Sala sta considerando di eliminare tutte le deroghe entro la fine del 2024, incluso il permesso per i residenti. Le telecamere di sorveglianza sono attive dal lunedì al venerdì, dalle 7.30 alle 19.30, mentre l’’accesso è attualmente libero nel fine settimana. Ma attenzione! Dal 2025, il pagamento diventerà obbligatorio anche nei giorni di sabato e domenica.

Preparati a vibranti proteste!

Se questo piano si realizzerà, potremmo assistere a forti proteste da parte dei cittadini. Il reddito medio degli italiani è ancora basso rispetto a quello di molti Paesi europei; pertanto, il costo di un'auto elettrica rappresenta una spesa significativa per molte famiglie. I prezzi erano già aumentati drasticamente negli ultimi anni, anche a causa delle nuove tecnologie di sicurezza imposte dall’Unione Europea.

Previsioni sul futuro: cosa rischiano i trasgressori?

In aggiunta all’Area C, anche l’Area B, che circonda il centro città, subirà ulteriori restrizioni. Entro la fine del mese corrente, potrebbero essere eliminate molte delle attuali deroghe per categorie lavorative già protette. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: combattere lo smog e migliorare la qualità dell’aria a Milano. Quindi meglio prepararsi: chi infrange le nuove regole potrebbe trovarsi a dover pagare multe salate! Milano non scherza più!