Recentemente è stata siglata una partnership che promette di diventare un punto di riferimento nel settore del recupero dei metalli preziosi dai rifiuti elettronici. L'azienda cuneese Nord Engineering SpA ha acquisito il 60% di Btt Italia srl, situata a Marciano della Chiana, che è parte del gruppo Lem Industries spa e Tcb di Bucine. Questa operazione avvenuta dopo un lungo percorso iniziato nel 2023, mira a creare una rete efficiente per la raccolta e il trattamento dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), trasformando i rifiuti in risorse preziose.

"Con questa acquisizione - ha dichiarato Malachy Musso, CEO di Nord Engineering - facilitermo il processo di 'urban mining' e daremo un contributo significativo a settori chiave dell'industria italiana, riducendo la dipendenza dai metalli preziosi provenienti dall'estero." Attualmente, circa il 90% dei RAEE viene esportato, il che rende fondamentale questa iniziativa per il nostro paese.

Btt Italia, attiva dal 1979, ha costruito una solida reputazione per le sue soluzioni innovative nel recupero e affinazione dei metalli. Ha registrato traguardi significativi, introducendo reattori rotanti e sviluppando processi idrometallurgici con basse emissioni di CO2. Proprio quest'anno ha festeggiato 45 anni di attività, focalizzandosi sul recupero di metalli strategici nell'ambito dell'economia circolare.

"Questa operazione non solo valorizza anni di ricerca, ma posiziona le due aziende come leader nel mercato globale del riciclo dei metalli - ha aggiunto Daniele Gualdani di Lem Industries - rappresenta anche nuove opportunità occupazionali e commerciali." Grazie alla nuova struttura, i cittadini delle città che installeranno i sistemi di raccolta di Nord Engineering, come i cassonetti innovativi, potranno beneficiare di una raccolta efficiente e di un trattamento dei metalli recuperabili attraverso impianti all'avanguardia.

Il direttore generale di Confindustria Cisambiente, Lucia Leonessi, ha espresso entusiasmo per questa iniziativa, sottolineando che rappresenta un grande passo avanti per il settore dell'ambiente e dell'innovazione tecnologica in Italia. Stanno emergendo anche opportunità in paesi in via di sviluppo, dove grazie a progetti come Neom in Arabia Saudita, i principi di urban mining vengono integrati fin dall'inizio nella pianificazione urbana.

Nonostante i progressi fatti, il tasso di raccolta dei RAEE in Italia resta deludente: nel 2023 ha raggiunto solo il 30%, ben lontano dall'obiettivo del 65% fissato dall'Unione Europea. Un rapporto rivela che l'Italia ha raccolto 349.345 tonnellate di RAEE, con una flessione rispetto all'anno precedente. Ma con l'implementazione di impianti avanzati, il futuro del recupero di metalli preziosi potrebbe cambiare radicalmente.

In conclusione, l'alleanza tra Nord Engineering e Btt Italia non solo rappresenta un'opportunità per l'economia circolare, ma è anche un passo cruciale verso un'Italia più sostenibile e a minore impatto ambientale. Con progetti innovativi all'orizzonte e l’impegno condiviso di entrambi i partner, possiamo aspettarci un futuro luminoso per la gestione dei rifiuti e per il recupero di risorse preziose.