Asia Argento, nota attrice e figura controversa del panorama culturale italiano, si è lasciata andare a una confessione schietta e senza freni durante la sua partecipazione al podcast Gurulandia. Ospite di Fabrizio Corona, ha affrontato argomenti delicati riguardanti le sue esperienze personali, le dipendenze e la situazione politica attuale del nostro paese.

Tre anni e mezzo di sobrietà grazie al suo impegno con il programma dei dodici passi: Asia ha raccontato il complesso e insidioso cammino delle dipendenze, portando alla luce la sua personale battaglia contro la droga. "Il problema è che le droghe sono insidiose. Cominci con una cosa e poi passano a ben altro. Il vuoto che senti diventa sempre più grande e devi cercare di riempirlo sempre di più. Questa è una malattia mortale e progressiva", ha dichiarato con sincerità. Con la sua esperienza, Argento ha messo in discussione l'ipocrisia sulle legalizzazioni, suggerendo che la controllata legalizzazione, come avviene in Canada, porterebbe a una diminuzione dell'uso e della criminalità.

Un altro argomento caldo è stato il suo scontro con l'attuale Premier, Giorgia Meloni. Rivivendo un episodio del 2017, quando aveva condiviso una foto della Meloni in un ristorante, Argento ha chiarito: "Non ho mai detto che ha una schiena lardosa. Ho espresso un concetto di critica verso i 'ricchi svergognati'." La polemica ha avuto conseguenze sul suo lavoro, e ancora oggi Argento non sembra essere rimasta impressionata dal cambiamento politico, affermando: "Non è cambiato niente. Che sia uomo o donna, il risultato è lo stesso: è tutto una mer**."

Infine, tornando al tema delle dipendenze, ha parlato dell'intervista con Francesca Fagnani a Belve, dove ha confessato il suo disagio e il peso della situazione, soprattutto dopo aver smesso di bere. "Ero a disagio, avevo smesso di bere da 10-15 giorni e, per la prima volta dopo tanto tempo, tornata a casa sentivo il desiderio di bere. Ma nonostante tutto, i miei vizi non si potrebbero semplicemente ignorare. È fondamentale informarsi e comprendere le complessità delle dipendenze," ha concluso Argento, lanciando un messaggio potente e scandaloso su come la società affronti la questione delle sostanze.

La sua franchezza e il coraggio di parlare apertamente dei suoi demoni personali fanno di Asia Argento una voce tanto critica quanto necessaria in un contesto di crescente omologazione e censura.