Atalanta-Juve, fischia CalVARese: il giudizio sulla gomitata a McKennie
2025-01-15
Autore: Matteo
L’ottava presenza stagionale per Daniele Doveri in Serie A segna un ritorno significativo dopo un anno costellato da problemi fisici. L'arbitro romano, ora in piena forma, è stato scelto per dirigere il match tra Atalanta e Juventus, avendo già arbitrato altri importanti incontri questa stagione. Nonostante ciò, la partita si è svolta senza ulteriori controversie, con un gioco pulito che ha portato a soli 17 falli complessivi.
Tuttavia, uno dei momenti controversi è stato senza dubbio il fallo di Kolasinac su McKennie, che non è sfuggito all'occhio esperto degli analisti. Nel primo tempo, c'è stata un'analisi VAR per valutare un possibile rigore a favore dell'Atalanta, per un presunto fallo di mano di Locatelli. Il centrocampista, cercando di calciare, aveva il braccio sinistro sollevato in una posizione naturale, rendendo difficile valutare la situazione. L’azione ha portato a un rimpallo che ha poi colpito il braccio di Locatelli, ma gli arbitri hanno deciso correttamente di non assegnare il penalty.
Dal punto di vista disciplinare, però, Doveri ha commesso un errore; non ha estratto un cartellino giallo per la gomitata di Kolasinac, un intervento considerato “quasi da arancione” da molti analisti. Rimanere fermi di fronte a un gesto così potenzialmente violento non è stato apprezzato da parte degli appassionati, che sperano in una maggiore severità negli interventi. Con la stagione che entra nel vivo, la questione delle decisioni arbitrali continua a essere uno dei temi più caldi nel dibattito calcistico, alimentando le speranze di una maggiore equità e giustizia durante le partite.