Le vendite di auto in Europa nel 2023 hanno raggiunto appena 13 milioni di unità, rispetto ai 16 milioni del 2019. La domanda di automobili è calata drasticamente: nel 2008, l'Europa rappresentava un terzo delle vendite mondiali di auto, oggi questa quota è scesa a un quinto. Questo trend è indicativo di un cambiamento radicale nel mercato automotive globale.

Cosa è successo tra il 2008 e oggi? Nel 2023, l'Europa ha prodotto circa il 17% dei veicoli a livello mondiale, mentre la Cina ha visto un'impennata della sua produzione, passando dal 4% al 32%. Questi numeri impressionanti evidenziano i rischi crescenti che l'industria automobilistica europea deve affrontare. Il mercato sta cambiando: le vendite di auto sono in diminuzione e si prevede che il trend continui.

Inoltre, è interessante notare come i garage stiano diventando sempre più luoghi di stoccaggio per veicoli non utilizzati. La crescente urbanizzazione e l'aumento dei servizi di mobilità condivisa, come car-sharing e ride-hailing, stanno modificando il modo in cui percepiamo e utilizziamo i trasporti.

Ma non è solo una questione di vendite. Entro il 2040, si prevede che oltre il 50% dei ricavi di ogni singola automobile deriverà da servizi digitali e tecnologie avanzate, come i veicoli autonomi e le soluzioni di connettività. Questo cambiamento non solo metterà in discussione il modello tradizionale di business dell'auto, ma offrirà anche nuove opportunità per le aziende più piccole e le startups nel settore tech.

Il futuro dell'industria automobilistica è incerto, ma una cosa è certa: le sfide sono enormi, e rimanere indietro non è un'opzione.