Tecnologia

Banca Intesa: App di 700 MB Svela un Misterioso "rutto.mp3"

2024-12-18

Autore: Giulia

Negli ultimi anni, la memoria dei nostri dispositivi ha subìto un ingente incremento dovuto all'espansione delle applicazioni, molte delle quali sembrano occupare spazio senza una valida ragione. È stupefacente scoprire che l'app di Banca Intesa per iOS occupa quasi 700 MB, includendo perfino un file mp3 intitolato "rutto.mp3".

A mettere in evidenza questa curiosità è stata l'azienda Emerge Tools, specializzata nell'analisi e nel miglioramento delle app. Dagli studi effettuati, emerge che ben 448 MB (il 64% del totale) dell'app di Banca Intesa sono dedicati a framework dinamici. Questi strumenti, fondamentali per il funzionamento dell'app, potrebbero però essere ottimizzati per ridurre il peso della stessa.

Oltre a ciò, 72 MB sono riservati al codice stesso dell'app e altri 74 MB agli asset, come immagini e documenti. Emerge Tools suggerisce che attraverso semplici miglioramenti, come la rimozione di file duplicati e l'ottimizzazione delle immagini, sarebbe possibile alleggerire l'app anche di 140 MB.

La scoperta più sorprendente riguarda il fatidico file "rutto.mp3": questo file apparentemente innocuo non sembra avere alcuna funzione e appare come una sorta di scherzo da parte degli sviluppatori. Anche se tale presenza potrebbe strappare un sorriso in un'app più snella, risulta piuttosto sconcertante in un software già gravato come quello di Banca Intesa.

L'analisi di Emerge Tools evidenzia una problematica comune nel mondo delle applicazioni: durante il processo di sviluppo, ci si concentra sull'aggiunta di nuove funzionalità senza mai ottimizzare il codice preesistente. Il risultato? App sempre più pesanti e meno funzionali, che compromettono l'esperienza dell'utente e occupano spazio prezioso sui dispositivi.

Non dimentichiamo che un'app snella e performante è oggi più che mai un elemento cruciale per la soddisfazione dell'utente. In un mercato competitivo, la questione è semplice: come possiamo migliorare le nostre esperienze digitali senza appesantirle ulteriormente? La famosa frase dell'architetto tedesco Ludwig Mies van der Rohe, "less is more", continua a risuonare: adottiamo un approccio che favorisca l'efficienza e la leggerezza, anche nelle applicazioni bancarie. Non lasciare che il tuo spazio di archiviazione venga soffocato da file ridicoli!