Finanze

BCE: il calo dello spread italiano segna un rinnovato ottimismo sulla Manovra

2025-01-09

Autore: Chiara

1' di lettura

Negli ultimi mesi, in particolare tra settembre e dicembre, il panorama economico globale è stato influenzato dalle elezioni negli Stati Uniti e dall'aumento dei rendimenti dei titoli di Stato americani. Questi fattori hanno portato a un incremento dei differenziali tra i rendimenti dei titoli di Stato francese e tedesco rispetto ai tassi OIS, i quali si considerano privi di rischio. Tuttavia, la BCE ha notato che «gli effetti di propagazione in Grecia, Spagna, Italia e Portogallo sono stati comunque limitati, grazie a un miglior clima di fiducia riguardante le aspettative sul bilancio».

Il bollettino economico della BCE evidenzia ulteriormente che «il differenziale tra il rendimento dei titoli di Stato italiani e il tasso OIS si è ridotto di nove punti base», contrariamente ai Paesi vicini come il Portogallo e la Spagna, i cui differenziali si sono ampliati rispettivamente di quattro e sei punti base. Questo segnale indica un aumento della fiducia degli investitori nella stabilità economica italiana, un aspetto cruciale in un contesto di incertezze globali.

Inoltre, la BCE ha comunicato che le decisioni sui tassi d'interesse «verranno prese di volta in volta a ogni riunione», ponendo particolare attenzione ai dati economici e finanziari più recenti. Il Consiglio direttivo ha specificato che «non intende vincolarsi a un particolare percorso dei tassi» e che, a seguito del taglio dei tassi di dicembre, le aspettative iniziano a prefigurare una possibile riduzione di un punto pieno entro l'estate del 2025. Questo potrebbe avere significativi impatti positivi sull'economia italiana, contribuendo a stimolare la crescita e gli investimenti nel prossimo futuro.

In conclusione, il calo dello spread e la fiducia crescente nella Manovra rappresentano una boccata d'aria fresca per l'Italia, mentre gli investitori brillano di nuovo di fronte a un panorama economico in lenta ripresa.