
Bitcoin e Crypto: La PAURA di un CROLLO da BLACK MONDAY? Scopri i DATI FONDAMENTALI per i mercati!
2025-04-06
Autore: Matteo
Questa settimana si preannuncia ad alta tensione per il settore delle criptovalute e Bitcoin, così come per i mercati tradizionali. Gli investitori si interrogano se assisteremo a un nuovo "lunedì nero" simile a quello tragico del 19 ottobre 1987, o se ci saranno elementi positivi a invertire la rotta.
I dati cruciali inizieranno ad arrivare mercoledì alle 20:00 ora italiana, quando il FOMC pubblicherà i verbali della sua ultima riunione, dalla quale si attendono indicazioni sui tassi di interesse. Seguiranno importanti aggiornamenti sull'inflazione giovedì alle 14:30, ora italiana.
Questi saranno dati fondamentali per capire se vedremo finalmente una direzione chiara dalla Fed sulla futura politica monetaria. Sarà la volta buona per una svolta, oppure vedremo il classico rinvio delle decisioni? Le conseguenze per Bitcoin e le criptovalute potrebbero essere significative.
Ma cosa alimenta davvero la paura di un possibile crollo? Molto di questo panico sembra derivare da affermazioni azzardate di alcuni analisti come Jim Cramer, piuttosto che da fattori economici reali. Cramer ha parlato apertamente della possibilità di un crollo simile a quello del 1987, un evento che segnò uno dei più grandi crolli azionari di sempre, caratterizzato da un calo del 22.6% del Dow Jones in poche ore.
In quel famoso giorno, la Fed intervenne immediatamente inondando il sistema di liquidità. Quel che è certo è che i tassi di interesse furono ridotti e il mercato canadese e 22 dei maggiori mercati globali subirono perdite altrettanto devastanti.
Tuttavia, attualmente il rischio di un evento simile nel settore crypto sembra più un'invenzione mediatica che una reale preoccupazione. La paura, d’altronde, è un forte motore di vendita e ciò potrebbe spiegare il livello di isteria crescente attorno ai mercati. D'altra parte, gli investitori più ottimisti notano che Bitcoin e le criptovalute si sono comportati meglio rispetto ai mercati azionari, suggerendo una possibile resilienza in un contesto turbolento.
Stiamo attraversando una fase cruciale a livello economico, e i prossimi eventi saranno determinanti:
1. Verbali del FOMC - Mercoledì alle 20:00
Si prevede che i verbali conterranno informazioni sulle future scelte di politica monetaria. Gli occhi saranno puntati su indicatori chiave che potrebbero segnalare un ritorno verso un'inflazione ottimale del 2%.
2. Dati CPI - Giovedì alle 14:30
Il rapporto sull'inflazione negli Stati Uniti sarà di enorme rilevanza per il futuro delle politiche monetarie. Un dato inferiore alle aspettative potrebbe rilanciare la fiducia negli investitori e fornire un po’ di respiro ai mercati.
Rimanete sintonizzati, perché questa settimana potrebbe rivelarsi decisiva per il futuro di Bitcoin e delle criptovalute!