Bitcoin verso nuovi vertici: raggiungerà i 200.000 dollari entro il 2025?
2024-11-19
Autore: Giovanni
Mentre il Bitcoin si avvicina a un nuovo massimo storico, gli analisti di Bernstein hanno tracciato un percorso che potrebbe portare la potente criptovaluta a toccare i 200.000 dollari entro il 2025. Attualmente valutato intorno ai 92.000 dollari e a un passo dal record di 93.300, il mercato delle criptovalute si prepara a una trasformazione significativa. Gautam Chhugani, analista di Bernstein, ha illustrato i motivi di tale ottimismo in una comunicazione ai propri clienti.
L'obiettivo di 100.000 dollari sembra ormai alla portata, e la proiezione di 200.000 dollari non è più un'ipotesi lontana. Un elemento chiave nella crescita del Bitcoin è la rielezione di Donald Trump alle presidenziali USA, che potrebbe fungere da catalizzatore per un'impennata di investimenti in criptovalute. Trump ha già iniziato a formare il suo team di transizione, con numerosi sostenitori del Bitcoin pronti a ricoprire ruoli influenti nella sua amministrazione.
Particolare attenzione è rivolta alle imminenti nomine per la SEC e il Segretario al Tesoro, con Howard Lutnick, CEO di Cantor Fitzgerald e assertivo sostenitore delle criptovalute, che sembra pronto per il secondo incarico. Tra i progetti ambiziosi di Trump spicca la proposta di creare una riserva strategica nazionale di Bitcoin. La senatrice Cynthia Lummis ha già presentato una bozza di legge che prevede l'acquisizione da parte degli Stati Uniti di fino al 5% dell'offerta totale di Bitcoin nei prossimi cinque anni, il che equivarrebbe a un investimento di circa 100 miliardi di dollari ai prezzi attuali.
La domanda nel mercato è già intensa: gli ETF sul Bitcoin gestiscono attualmente asset per 92 miliardi di dollari, con afflussi netti settimanali che ammontano a 1,7 miliardi. MicroStrategy ha annunciato piani per raccogliere 42 miliardi di dollari per ulteriori acquisizioni nei prossimi tre anni, mentre i miners continuano a trattenere sempre più Bitcoin.
Chhugani ha messo in evidenza che "siamo oltre l'effetto elezioni di Trump" e che una nuova era di regolamentazione sta per arrivare nel mercato delle criptovalute, ancora da considerare nel pricing attuale.
Bernstein raccomanda agli investitori di mantenere le proprie posizioni per almeno 12-18 mesi, predicendo un lungo processo di allocazione strutturale verso il mercato crypto da parte degli investitori istituzionali.
Il cambiamento di paradigma nel settore è evidente: se finora la domanda è stata trainata da istituzioni e investitori retail, i prossimi sviluppi potrebbero vedere l'intervento dei governi come nuovi protagonisti. Chhugani conclude affermando che "i venti politici cambianti avvantaggiano quei candidati disposti a deregolamentare il mercato delle criptovalute e a opporsi a una sorveglianza delle valute digitali da parte delle banche centrali". In questo contesto, il futuro del Bitcoin sembra promettente, e il momento per investire potrebbe essere ora!