Nazionale

Blitz antidroga a Roma, colpo devastante al clan Casamonica

2024-10-08

Autore: Chiara

Né il lockdown né le restrizioni legate alla pandemia sono stati in grado di fermare gli affari illeciti del clan Casamonica. Nonostante le difficoltà, l'organizzazione ha continuato a operare nella periferia est di Roma, fino a quando non è avvenuto un clamoroso intervento da parte della polizia, che ha smantellato l'organizzazione collegata ai clan Casamonica e Spada.

Nella mattinata di oggi, sei membri delle due famiglie sono stati arrestati e due pusher sono stati posti agli arresti domiciliari. L'operazione è scattata all'alba nella zona di Torre Angela, un quartiere noto per la sua difficoltà sociale. Gli agenti della Squadra Mobile hanno eseguito le misure cautelari emesse dal Tribunale di Roma al termine di un'indagine condotta dalla Direzione Distrettuale Antimafia. Tra gli arrestati figurano nomi noti nel sottobosco criminale, come Entoni Spada, soprannominato 'Cucciolo', Alizio Spada, alias 'Muscolo', e Angelo Spada, detto 'Pesce'. A finire in manette anche Stella e Ivana Casamonica.

Secondo quanto emerso dalle indagini, lo spaccio avveniva in prossimità di un bar di zona, non lontano da un parco, e all’interno di un’abitazione utilizzata come base operativa per lo stoccaggio e il confezionamento della droga. Le indagini, svolte tra il 2019 e il 2020, hanno dimostrato che l’attività illecita non si è fermata nemmeno durante il lockdown, evidenziando l'organizzazione radicata e resiliente del clan.

Per gli investigatori, il gruppo operava con ruoli ben definiti: Entoni Spada si occupava dell'approvvigionamento della droga e del coordinamento delle operazioni, mentre Alizio gestiva le modalità di vendita e monitorava gli incassi. Angelo, invece, era il venditore di strada, la faccia visibile dell'organizzazione. Stella e Ivana Casamonica, infine, avevano l’incarico di sorvegliare l’abitazione dove veniva nascosto lo stupefacente, cercando di prevenirne i sequestri da parte delle forze dell'ordine.

Durante le perquisizioni notturne, sono state rinvenute circa 40 dosi di sostanze stupefacenti - tra cui hashish, marijuana e cocaina - oltre al materiale per il confezionamento. Alcuni panetti di droga sono stati trovati all'interno di una pochette griffata, un segno del lifestyle lussuoso e sfacciato che molti membri delle famiglie mafiose tentano di mantenere.

Nel corso delle indagini, oltre agli arresti, sono state inflitte numerose sanzioni amministrative e sono stati effettuati diversi sequestri di droga. Questo blitz ha segnato un importante passo nella lotta contro il narcotraffico nella capitale, dimostrando che anche in momenti di crisi, le autorità sono determinate a combattere la criminalità organizzata.