La Virtus Segafredo Bologna si trova in una situazione paradossale: È prima e imbattuta in Italia, ma è ancora a zero vittorie in Eurolega. Nella scorsa partita, i bolognesi sono stati sconfitti dallo Zalgiris Kaunas con un punteggio di 71-68, subendo così la terza sconfitta consecutiva nel torneo europeo dall'inizio della stagione. Gli avversari, guidati dal tecnico italiano Andrea Trinchieri, hanno inflitto ai VuNeri un duro colpo, aumentando a cinque il numero di sconfitte dalla loro riammissione in Eurolega.

La partita ha visto Bologna tentare una clamorosa rimonta dopo un primo tempo disastroso. Nonostante lottassero, sono riusciti a tornare in partita, avendo persino la possibilità di vincere con una tripla all'ultimo secondo, e una seconda opportunità per un overtime. La difesa, dopo un brutto avvio, ha mostrato segnali di vita, concedendo solo 37 punti nei due quarti finali. A brillare nella difesa è stato Alessandro Pajola, anche autore di 11 punti, mentre il valido contributo di Shengelia è stato fondamentale con una doppia doppia di 11 punti e 11 rimbalzi. Clyburn, con 16 punti, ha dimostrato di poter essere una risorsa importante, anche se le percentuali da tre punti della squadra (25%) sono state ben al di sotto delle aspettative.

Dall'altra parte, lo Zalgiris ha mostrato una grande energia, con un Giedraitis in grande spolvero, che ha messo a segno 15 punti con un perfetto 3/3 da tre punti. A questo punto, per Bologna diventa imprescindibile vincere il prossimo incontro in trasferta contro il Monaco, in programma venerdì 18 ottobre, per non compromettere ulteriormente il proprio cammino in Eurolega.

Discontinuità e problemi in attacco hanno caratterizzato l'inizio della partita, con la Virtus che ha commesso quattro palle perse nel primo quarto. Nonostante un inizio promettente con le triple di Clyburn e Tucker, Bologna non è riuscita a mantenere il vantaggio accumulato e si è vista superare dallo Zalgiris, che ha trovato ritmo e ha chiuso il primo tempo in vantaggio di 14 punti (30-44).

Nel secondo tempo, la Virtus ha finalmente trovato una solida difesa che ha bloccato i lituani, sorprendendo tutti con un parziale che ha riaperto la partita. Pajola ha messo in difficoltà gli avversari con la sua aggressività e la Virtus si è riportata a un solo possesso di distanza (61-62) nell'ultimo quarto. La tensione era palpabile e, nonostante il grande sforzo, Bologna non è riuscita a concretizzare le ultime occasioni. L'errore finale di Belinelli ha sancito la sconfitta, lasciando i tifosi con tanto amaro in bocca e una feroce sete di rivincita per il prossimo incontro.