Bonucci rivela tutto su Allegri: 'Mi ha mandato a f****o e mi ha detto che sono un c*****e'. La verità su Szczesny che stava al bagno durante le mie parole
2024-12-09
Autore: Giulia
Le dichiarazioni di Leonardo Bonucci sono state un vero e proprio ciclone nel mondo del calcio.
Bonucci ha raccontato della sua partenza dalla Juventus, spiegando che dopo la finale di Cardiff le cose erano cambiate. Il suo procuratore lo contattò per informarlo dell'interesse del Milan. 'Saresti il simbolo della rinascita, ti diamo la fascia di capitano', gli dissero. Bonucci ha ammesso: 'La situazione alla Juve era insostenibile e pensai solo alla mia carriera. Non ero pentito di aver lasciato la Vecchia Signora, anche se mi avevano promesso che non mi avrebbero mai venduto.' Una mossa che ha sorpreso molti, considerando il fatto che è stato venduto per 42 milioni, cifra ben inferiore a quella che era stata dichiarata in precedenza.
Parlando di Allegri, Bonucci ha rivelato dettagli inediti del loro rapporto. Anche se erano stati compagni per molti anni, l'ex difensore dei bianconeri ha raccontato di evidenti tensioni: 'Allegri mi ha mandato a f*****o, dicendomi che ero un c*****e. Non riuscivamo a trovare un accordo, e io ero deluso dal modo in cui le cose si erano evolute.' Ha ricordato un episodio in cui si sentì incompreso, chiedendo a Allegri di sostituire Marchisio nel mezzo della partita con il Palermo, ma il mister non reagì come sperato.
Un altro tema caldo è stato quello dell'ebanista Szczesny, che durante le discussioni di Bonucci, si trovava in bagno: 'È una mancanza di rispetto' ha affermato Bonucci, evidenziando l'importanza della sacralità dello spogliatoio.
In riferimento alle sfide europee, Bonucci ha detto che la Juventus era vicina a trionfare diverse volte ma ha subito delusioni, in particolare contro il Barcellona e il Real Madrid. 'Con il Barcellona avremmo potuto vincere, era il nostro momento,' ha dichiarato.
Infine, ha parlato della sua esultanza e della storia dietro ad essa, che è nata durante una cena con amici a Viterbo prima di unirsi alla Juve. E se da un lato ha detto di voler rimanere lungimirante nei confronti dei tifosi, dall'altro non ha risparmiato critiche a chi non ha rispettato il suo operato in campo. In un contesto di tensioni su e giù per il campo, Bonucci rimane una figura chiave della storia recente della Juventus e del calcio italiano.