Finanze

Bonus casa: scopri le modifiche cruciali! Detrazioni più alte e nuove agevolazioni in arrivo

2024-12-13

Autore: Giulia

Modifiche alle detrazioni fiscali

Preparati, perché dal 2025 il mondo dei bonus casa sta per cambiare drasticamente! La Legge di Bilancio in arrivo prevede importanti modifiche alle detrazioni fiscali per i lavori edili, con una riduzione significativa delle aliquote. Il Governo ha intenzione di applicare una detrazione del 50% per le prime case e del 36% per le seconde abitazioni, scendendo poi al 30% tra il 2026 e il 2027.

Le prospettive future dei bonus casa

Ma non finisce qui! Se pensavi che i bonus sarebbero stati una certezza, preparati a rimanere sorpreso: tante agevolazioni potrebbero sparire. Questo è in linea con la strategia del governo Meloni, che punta a chiudere la stagione dei bonus. Tuttavia, diversi emendamenti presentati stanno mettendo in discussione questa direzione, dimostrando che c'è una forte volontà di mantenere le agevolazioni sui lavori edilizi.

Aumento delle detrazioni per l'ecobonus

Una delle proposte più significative è l’aumento delle detrazioni per l’ecobonus, con l’idea di innalzare l’aliquota al 65% per le prime e seconde case nel 2025, per poi ridurla a 30% nel 2026-27, mantenendo solo il 36% per le prime case. In questo modo, oltre a incentivare la riqualificazione energetica, si promuoverebbe l’uso di tecnologie più sostenibili.

Estensione del bonus ristrutturazione

Un’emendamento che sembra raccogliere ampio consenso è quello che estenderebbe il bonus ristrutturazione per includere anche l'installazione di sistemi di sicurezza, come estintori e impianti antincendio. Questo, se approvato, non solo aumenterebbe il livello di sicurezza nelle abitazioni, ma rappresenterebbe anche un segnale positivo da parte delle istituzioni in merito alla protezione delle famiglie.

Modifiche al bonus verde

Il tanto amato “bonus verde” potrebbe subire significative modifiche: attualmente consente di detrarre il 36% delle spese per sistemare le aree esterne fino a 5mila euro. Ma una nuova proposta mira a raddoppiare il tetto di spesa e ad aumentare l’aliquota di detrazione, trasformando questo incentivo in un vero e proprio strumento per creare spazi verdi e migliorare la qualità della vita nelle città.

Esclusione di caldaie a combustibili fossili

In linea con le direttive UE sulle Case Green, diverse forze politiche hanno avanzato l’idea di escludere dal bonus caldaie alimentate a combustibili fossili, a meno che non siano integrate in un sistema ibrido. Ma non tutto cambia: il bonus mobili, attualmente mantenuto al 50% su una spesa massima di 5mila euro, potrebbe rimanere invariato, anche se il Movimento 5 Stelle propone di aumentarne il tetto di spesa fino a 10mila euro, per incentivare l'acquisto di mobili ed elettrodomestici più efficienti.

Conclusione

Resta aggiornato, poiché queste modifiche potrebbero avere un impatto significativo sulle tue finanze e sul valore della tua casa! Non perdere l’occasione di sfruttare al meglio le agevolazioni che verranno.