Finanze

Borsa Italiana, Analisi della Seduta del 7 Ottobre 2024: Cosa Aspettarci?

2024-10-07

Autore: Sofia

Nella prima seduta della settimana del 7 ottobre 2024, i maggiori indici di Borsa Italiana insieme alle principali piazze finanziarie europee hanno visto variazioni contenute. È un segnale di stabilità o c'è di più sotto la superficie?

Il FTSEMib ha registrato un progresso dello 0,66%, raggiungendo quota 33.815 punti, con un'oscillazione tra un minimo di 33.448 punti e un massimo di 33.842 punti. Anche il FTSE Italia All Share ha visto un aumento dello 0,6%. Sebbene i valori siano in crescita, gli scambi si sono ridotti, chiudendo a 2,3 miliardi di euro rispetto ai 2,66 miliardi di venerdì.

Un'attenzione particolare va al mercato delle criptovalute, dove il bitcoin ha toccato i 64.000 dollari (oltre 58.000 euro), un punto cruciale che potrebbe riflettere la crescente fiducia nel mercato.

Inoltre, lo spread Btp-Bund ha superato i 130 punti, con il rendimento del Btp decennale consolidato oltre il 3,55%, un indicatore importante della percezione del rischio del debito sovrano italiano.

L'euro ha mantenuto una posizione debole, rimanendo sotto gli 1,1 dollari, mentre il mercato energetico ha scosso gli analisti dopo che il prezzo del greggio a New York ha raggiunto i 76,5 dollari al barile. Questo aumento influisce sui titoli del settore petrolifero.

Nel settore, Italgas ha chiuso in positivo con un incremento dello 0,56% a 5,43 euro, grazie all'annuncio dell'acquisizione di 2i Rete Gas per un corrispettivo di 2,06 miliardi di euro. L'operazione sarà supportata da un finanziamento bridge e un aumento di capitale di un miliardo di euro.

Tra i titoli automobilistici, Stellantis ha registrato un saldo positivo (+0,78% a 12,214 euro), mostrando segnali di ripresa dopo una correzione importante. Al contrario, Telecom Italia TIM è scesa dello 0,51% a 0,2549 euro, mentre il Cda ha autorizzato incontri per approfondire l'offerta di acquisto per TI Sparkle.

Infine, una performance eccezionale è stata quella di Amplifon, con un rialzo del 4,51% a 26,89 euro, dopo che Jp Morgan ha alzato il target price della società da 31,3 euro a 33,7 euro. Gli analisti si mostrano ottimisti sulle prospettive future della compagnia, suggerendo un potenziale di crescita significativo.

In sintesi, mentre i mercati europei si muovono con cautela, ci sono segnali di opportunità in alcuni settori chiave. Quali scelte faranno gli investitori nei prossimi giorni? Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti.