
Borsa, l'Europa in ascesa grazie ai dazi "soft". Piazza Affari trainata dalle banche
2025-03-25
Autore: Marco
Le Borse europee si mostrano in positivo, sostenute anche dal miglioramento dell'indice Ifo tedesco, mentre si attende con trepidazione l'entrata in vigore dei dazi la prossima settimana. Il presidente americano, Donald Trump, ha confermato che dal 2 aprile le tariffe saranno operative, ma ha aperto la porta a possibili esenzioni per alcune nazioni e settori industriali. Questa dichiarazione ha favorito un rimbalzo significativo a Wall Street, dove il Nasdaq ha chiuso in aumento del 2,27%.
Fonti di alto livello riferiscono che l'amministrazione statunitense potrebbe applicare alcune esenzioni settoriali a partire dal 2 aprile; tuttavia, le decisioni definitive non sono state ancora ufficializzate. Gli esperti di mercato di ActivTrades hanno osservato che “gli investitori hanno reagito positivamente a questa potenziale modifica della politica economica, dopo settimane di volatilità causata da timori di recessione e un sentiment dei consumatori piuttosto debole.”
A Milano, le banche svolgono un ruolo fondamentale, contribuendo al rialzo della Borsa, mentre si attendono sviluppi sul fronte del rischio bancario. In evidenza Unicredit, che beneficia di un giudizio favorevole da parte di J.P. Morgan e degli analisti di Equita, con quest'ultima che ha alzato le stime sul prezzo target anche per Intesa Sanpaolo e Banco BPM.
Positiva anche la performance di Nexi, che ha ricevuto da S&P una promozione a "BBB-" (rispetto a BB+), grazie a un percorso di riduzione della leva finanziaria promettente. Telecom Italia ha visto un incremento del 2,1%, sostenuta dalle notizie riguardanti la vendita del 5% del capitale da parte dei francesi di Vivendi, che potrebbero avviare un riassetto della compagine azionaria del gruppo. In un contesto di crescente ottimismo, gli analisti osservano che la stabilità economica potrebbe portare a ulteriori investimenti e opportunità all'interno del mercato europeo.