Finanze

Borse Europee in Calo: Milano in Difficoltà mentre la Guerra in Ucraina Intensa le Preoccupazioni

2024-11-19

Autore: Marco

Le Borse europee mostrano segni di debolezza oggi, malgrado Wall Street abbia terminato la sessione in positivo e Tokyo abbia chiuso con un aumento dello 0,5%. I mercati hanno iniziato la giornata con cautela e le perdite si sono ampliate a metà mattina dopo l'annuncio che il presidente russo, Vladimir Putin, ha aggiornato la sua "dottrina nucleare", accrescendo i timori di un'escalation del conflitto in Ucraina. Gli investitori hanno cominciato a vendere in massa titoli del settore bancario, automobilistico e tecnologico. Inoltre, resta alta l’incertezza sulle prossime mosse delle banche centrali e sull'impatto della politica protezionista promessa da Donald Trump, il presidente eletto degli Stati Uniti.

Il report sugli utili delle aziende ha mostrato che, nonostante le difficoltà, il 93% delle società americane ha già reso noti i risultati per il terzo trimestre, con circa il 75% di esse che ha superato le aspettative su base per utili per azione e il 61% con ricavi superiori al consensus, secondo FactSet. In Europa, gli investitori oggi stanno monitorando l'inflazione di ottobre, confermata al 2%. Nel frattempo, tutti gli indici principali europei sono in forte calo, con Milano che, dopo un avvio positivo dello 0,2%, ha invertito il trend, abbattendosi di oltre due punti percentuali, in particolare a causa delle performance negative del settore bancario.

L'inflazione all'interno della zona euro si è attestata allo 0,3% su base mensile e al 2% su base annua, confermando i dati già diffusi da Eurostat. Questo rappresenta un incremento rispetto all'1,7% registrato a settembre, ma significativamente inferiore al 2,9% dello scorso anno. In particolare, altri paesi dell'Unione europea hanno riportato tassi d'inflazione variabili, con la Romania al passo più alto con il 5% e Slovenia, Lituania e Irlanda con tassi pressoché nulli.

A Piazza Affari, il settore bancario segna una battuta d’arresto, dopo giorni di forti rialzi alimentati da speculazioni su possibili operazioni straordinarie. Ultimamente, Banco Bpm ha sorpreso il mercato entrando nel capitale di Banca Mps. Tuttavia, oggi gli investitori mostrano cautela, vendendo per realizzare profitti ed mostrando apprensione riguardo ai tempi di un eventuale consolidamento del settore.

Dall'altro lato, il comparto farmaceutico si distingue con Recordati e Diasorin in crescita. Anche Enel continua la sua discesa dopo il piano industriale 2025-2027, ritenuto prudente dagli analisti.

A Tokyo, il Nikkei 225 ha chiuso oggi in rialzo dello 0,5% grazie alla spinta dei titoli di banche e istituzioni finanziarie, mentre la Bank of Japan aumenta le aspettative di un futuro rialzo dei tassi.

Dunque, il panorama generale rimane incerto e influenzato da eventi geopolitici di portata mondiale, rendendo la navigazione sui mercati più complessa.