Finanze

Borse Europee in Turbolenza: Incertezze dai Mercati Cinesi e L'Ascesa di Kering a Parigi

2024-10-09

Autore: Maria

Le Borse europee continuano a essere incerte, mostrando segni di debolezza dopo le turbolenze nei mercati cinesi. Gli investitori stanno tenendo d'occhio appuntamenti chiave come la pubblicazione dei verbali della Federal Reserve e della BCE, prevista per il 10 ottobre, insieme a un importante dato sull'inflazione americana. In questo clima di instabilità, la tensione internazionale cresce, con l'attesa per la telefonata tra il presidente americano Joe Biden e il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu.

La stagione delle trimestrali sta per iniziare, con i risultati di importanti aziende americane come Blackrock e JP Morgan in arrivo Venerdì. Sul fronte europeo, emerge che la bilancia commerciale tedesca ha registrato un surplus di 22,5 miliardi di euro ad agosto, in aumento rispetto ai 16,9 miliardi del mese precedente. Questo segnale positivo potrebbe offrire un raggio di speranza, ma la preoccupazione per la fragilità della congiuntura cinese persiste, in mancanza di ulteriori misure di supporto.

A Piazza Affari, i titoli di Recordati e Telecom Italia mostrano performance migliori, mentre il settore del lusso continua a faticare, con Moncler e Brunello Cucinelli in calo. Stellantis ha visto una variazione dopo un iniziale rialzo, a causa di un allerta da Moody’s sul mercato auto. Tuttavia, Kering ha segnato un aumento di valore, sostenuta dalla recente nomina di Stefano Cantino come CEO di Gucci, che porta con sé una vasta esperienza nel settore moda.

Sul fronte dei cambi, l'euro si mantiene stabile a 1,096 contro il dollaro. Alla vigilia, il prezzo del petrolio è sceso a causa delle incertezze riguardanti l'economia cinese, ma oggi ha tentato una ripresa, con il WTI che supera i 74 dollari al barile. Anche i mercati cinesi sono ancora in calo, con Shanghai che chiude a -6%, evidenziando il perdurante clima di difficoltà. Questo scenario instabile potrebbe avere ripercussioni significative anche sull'economia globale, generando preoccupazioni per gli investitori.