Grande attesa nel mondo Juve per conoscere il responso degli esami al ginocchio sinistro per Gleison Bremer. Il brasiliano, rientrato con la squadra nella notte da Lipsia, è arrivato intorno alle 11 al J Medical per sottoporsi agli accertamenti dopo la brutta distorsione subita al 6' della gara di Champions League in seguito a un contrasto con Openda. Il difensore bianconero è sceso dall'auto sorretto dalle stampelle e presentava un vistoso tutore giallo al ginocchio sinistro. Un'immagine che non esprime un gran presagio. Si teme la rottura del legamento crociato, situazione che lo terrebbe fuori dai giochi per circa 6 mesi e comprometterebbe seriamente quasi tutta la sua stagione.

Ma non è solo Bremer a destare preoccupazione: al J Medical si è presentato anche Arthur, anch'esso brasiliano, ma attualmente escluso dai piani di Thiago Motta e destinato a tornare in patria già a gennaio. Le condizioni di Arthur devono essere monitorate, ma la sua assenza non avrà lo stesso impatto devastante di una possibile perdita di Bremer.

In aggiunta, poco dopo l'arrivo di Bremer, anche Nico Gonzalez si è affacciato al centro medico. L'argentino è uscito dal campo al 12' della partita contro il Lipsia a causa di un problema muscolare al bicipite femorale destro, e si è presentato con un’evidente fasciatura alla coscia. Le sue condizioni saranno valutate con attenzione, poiché anche lui gioca un ruolo fondamentale nell'assetto della squadra.

L’ansia è palpabile in casa Juve: gli esami di Bremer sono attesi con trepidazione e potrebbero rivelarsi decisivi non solo per il giocatore, ma per il futuro della squadra in questa stagione. Riuscirà la Juventus a fare fronte a queste difficoltà e a mantenere alto il livello di competitività nonostante gli infortuni? Il futuro potrebbe riservare sorprese per la vecchia lady.