Bryan Johnson, il milionario americano che ha fatto dell'eterna giovinezza la sua ossessione, è tornato a far parlare di sé grazie al documentario intitolato «Don't Die». Da anni, Johnson è impegnato in una lotta disperata per sconfiggere l'invecchiamento, e questo ha plasmato ogni aspetto della sua vita.

Il suo approccio è tanto rigoroso quanto senza precedenti: spende milioni di dollari in un mix di pillole miracolose, tecnologie avanzate, interventi chirurgici, trasfusioni di sangue e iniezioni per mantenere il suo corpo in uno stato giovanile. Non si limita a combattere per sé stesso, ma ha anche creato il Blueprint Project, un’iniziativa che mira a condividere il suo stile di vita estremo e a 'ispirare' altre persone a seguire le sue orme.

Ma cosa c'è veramente dietro le scelte audaci di Bryan Johnson? La risposta potrebbe sorprenderci: il suo plasma sanguigno, che lui stesso definisce 'oro liquido', è stato utilizzato per trattare il padre, il quale ha mostrato segnali di ringiovanimento. Johnson ha catturato l'attenzione degli scienziati e degli appassionati del settore, diventando un simbolo controverso della eterna ricerca della giovinezza.

In un mondo in cui la scienza trafigge il confine tra realtà e fantascienza, l'incredibile storia di Bryan Johnson continua a sollevare domande etiche e scientifiche. Riuscirà davvero a invertire il corso della vecchiaia? E il suo metodo estrema rappresenta il futuro della medicina o semplicemente una follia giovanile? La soluzione potrebbe non venire da lontano, ma dalla stessa volontà umana di vivere per sempre.