Calhanoglu fa sperare l'Inter

Hakan Calhanoglu ha dato nuove speranze ai tifosi dell'Inter con le sue dichiarazioni: "Voglio esserci a Verona". Il centrocampista, che ha indossato la fascia di capitano durante la sfida tra Turchia e Galles di Nations League, è stato costretto a lasciare il campo all'intervallo per un problema fisico, un fastidio all'inguine, ma ha rassicurato che non è nulla di grave.

Situazione corrente e ritorno a Milano

L’ex giocatore del Milan, pur non partecipando alla partita contro il Montenegro, rimarrà a supporto della nazionale turca. È previsto un suo rientro a Milano per ulteriori accertamenti prima della ripresa del campionato, dove l'Inter affronterà l'Hellas Verona il 23 novembre.

Riconoscimenti a Marotta

Calhanoglu non scenderà in campo contro il Montenegro, come confermato dal commissario tecnico Vincenzo Montella, ma ha comunque voluto ringraziare il direttore sportivo dell'Inter, Beppe Marotta, per la sua comprensione verso la situazione.

Fiducia per il futuro

"Il mio vecchio infortunio si è fatto sentire, ma non è una situazione grave e non ho dolori. Spero di essere in campo con l'Inter già nella partita di Verona", ha dichiarato Calhanoglu. Il centrocampista si è poi mostrato fiducioso sulle possibilità della sua nazionale, aggiungendo: "Se tutto va bene, tornerò a Milano felice dopo una vittoria dei miei compagni".

Incontri con personalità del calcio

Inoltre, il giocatore ha avuto l'opportunità di scambiare qualche parola con Dejan Savicevic, l'ex stella del Milan e attuale presidente della Federazione calcistica montenegrina, che lo ha elogiato: "È sempre bello ricevere complimenti, specialmente da una figura così rispettata nel calcio".

Pensieri su Montella e sui giovani

Riguardo alle voci sul suo allenatore Montella, Calhanoglu ha affermato: "Volevamo che rimanesse qui, e siamo contenti che abbia preso questa decisione. Tutti lo rispettano e si prendono cura di lui".

Protezione per i compagni

In merito alle critiche ricevute dai media e dai tifosi, il centrocampista ha voluto proteggere i suoi compagni, dichiarando: "Voglio che i giovani non subiscano le stesse pressioni che ho vissuto io. Io mi prendo le responsabilità e cerco sempre di valorizzare i miei compagni sul campo".

Calendario fitto per l'Inter

Dopo la partita di Verona, l'Inter giocherà anche in Champions League contro il Lipsia, seguita da un altro incontro di campionato contro la Fiorentina. Le speranze per il recupero di Calhanoglu restano vive, ma Inzaghi sarà cauta nel rischiarlo, considerando il fitto calendario e il fastidio muscolare attuale.