"L’Atalanta ha conquistato il primo posto per una notte. A Bergamo si sognano successi, e il trionfo sul Milan dimostra quanto sia cresciuta la squadra di Gasperini: forte, determinata e con la 'bava alla bocca' per avere sempre la meglio sugli avversari". Queste le parole di Fabio Capello sulla Gazzetta dello Sport dopo una giornata di campionato che ha evidenziato la potenza dei bergamaschi e la solidità dell'Inter.

"D'altra parte, cosa dire della squadra di Fonseca? Ha presentato una prestazione insoddisfacente, specialmente dopo l'infortunio di Pulisic. Nonostante l'ingresso di Loftus-Cheek, non è cambiato nulla. La verità è che l'approccio tattico è stato errato - prosegue Capello -. Questa sconfitta è davvero drastica per il Milan. Non sono solo io a dirlo, ma la classifica lo testimonia. Ora Fonseca si trova a ben 12 punti di distanza da Gasperini, e l’ascesa verso la zona Champions fa rumore. La pressione sul Milan cresce".

"Nell’altro anticipo, l’Inter ha mostrato una prestazione impeccabile contro un Parma che ha tentato di resistere, ma ha dovuto soccombere di fronte alla superiorità dell’avversario. La squadra di Inzaghi mi ha convinto in tutto. In particolare, voglio elogiare Mkhitaryan, che ha fornito ben due assist. Quello per il gol di Barella è stato semplicemente fantastico. C'è solo un piccolo neo: ho notato Lautaro un po’ nervoso per le occasioni mancate, e ha mostrato segni di frustrazione. Ma stia sereno, perché la sua qualità si vede anche quando non riesce a segnare".

In un campionato sempre più avvincente, l’Atalanta e l’Inter continuano a stupire, mentre il Milan dovrà affrontare una dura realtà se vuole riconquistare il suo posto tra le squadre di vertice.