Carlos Alcaraz, fresco vincitore della Laver Cup, è ora a Pechino dove parteciperà come testa di serie n.2 nel torneo. Lo spagnolo sta attirando grande attenzione, specialmente per un possibile incontro in Finale contro Jannik Sinner, attuale numero 1 del mondo e campione in carica in Cina. Questa sfida è uno degli argomenti più dibattuti degli ultimi tempi.

Di recente, Sinner ha risposto alle preoccupazioni espresse da Alcaraz e da Alexander Zverev riguardo al fitto calendario tennistico. Entrambi i giocatori hanno sottolineato che ci sono troppe partite da gestire, soprattutto dal punto di vista della salute fisica. Sinner ha dichiarato che è possibile gestire bene il proprio programma, affermando che non si è costretti a giocare se non si vuole.

Arrivato a Pechino, Alcaraz ha voluto ribadire la sua posizione sulla questione: “Sono in un buon stato di forma e motivato. Il mio obiettivo è vincere il torneo, come ho sempre cercato di fare,” ha dichiarato. “So che molti giocatori non sono d’accordo con le mie lamentele riguardanti il calendario, ma altri invece lo sono. Jannik ha un'opinione differente, basata sulla sua esperienza personale. Io sostengo che il programma delle partite è troppo intenso, dalla prima settimana di gennaio fino all’ultima di novembre. È necessario un cambiamento.”

Alcaraz ha anche aggiunto, “Ho visto che alcuni fanno riferimento alle esibizioni a cui partecipo durante l’anno, ma bisogna chiarire che quelle sono eventi distinti rispetto al fitto calendario ufficiale del circuito.” L’argomento del calendario è particolarmente rilevante, dato che i giocatori di alto livello devono gestire non solo la fatica atletica, ma anche il recupero da infortuni, un tema cruciale per l’integrità dello sport.

La situazione rimane delicata e potrebbe influenzare le decisioni future della ATP, lasciando i fan in attesa di sviluppi.