Carrefour sta ampliando la sua rete di ipermercati in franchising, arrivando a un totale di tre. Dopo l'apertura del Carrefour a Novara, avvenuta dieci mesi fa, il CEO Christophe Rabatel inaugurerà la prossima settimana l'ipermercato di Pisa, già operativo dal 19 settembre sotto la gestione della società aretina Bonini. Subito dopo, seguirà l'inaugurazione dell'ipermercato di Arma di Taggia, in provincia di Imperia.

Questo segna un passo importante nella strategia di espansione del franchising nel settore delle grandi superfici, dove il numero degli affiliati nel format Express e Market ha quasi raggiunto le 900 unità. La notizia è stata rivelata durante il 9° Salone Carrefour a Milano. Rabatel ha chiarito che l'approccio dell'azienda è pragmatico: "Se si presentano opportunità, preferiamo optare per il franchising. Quando ci sono difficoltà, decidiamo se cedervi, ridimensionarlo o chiuderlo, anche se sono decisioni complicate".

Nel 2023, Carrefour ha investito 37,8 milioni di euro in una riorganizzazione aziendale che ha coinvolto punti vendita in varie regioni, tra cui Lombardia, Piemonte, Liguria, Lazio e Sardegna. La recente cessione dell'ipermercato di Calenzano a Tosano e l'apertura del punto vendita di Pisa fanno parte di un venditore importante della rete toscana. Rabatel ha descritto Calenzano come un esempio di sanificazione della rete commerciale, ma ha preferito non approfondire il tema. Ha poi sottolineato che la rete Carrefour è in crescita, con l'apertura di numerosi nuovi punti vendita.

Carrefour controlla attualmente circa 1.200 punti vendita, di cui 900 in franchising, e ha aperto 10 nuovi punti Carrefour Contact, un formato low cost con marchio di distribuzione.

Nuovi Partner per la Transizione Alimentare

Il Salone Carrefour di Rho Fiera Milano ha riunito partner e fornitori per discutere strategie di business e scoprire innovazioni e soluzioni sostenibili. Sono stati presentati anche 12 nuovi fornitori, portando il totale a 67, che fanno parte dell'alleanza per la transizione alimentare. Tra i nuovi nomi ci sono Alce Nero, Chiquita, Mondelez, Perfetti Van Melle e Tetrapack.

Un tema centrale per Carrefour è la valorizzazione del made in Italy, che si traduce in relazioni con oltre 11.000 produttori locali. Di questi, oltre 8.500 sono legati ai prodotti a marchio Filiera Qualità Carrefour. Inoltre, la linea Carrefour Bio continua a espandersi, accogliendo 7 nuovi produttori.

L'Export del Made in Italy

Carrefour ha confermato che l'export delle eccellenze italiane è un aspetto di rilievo: nel 2023, i prodotti venduti oltre i confini nazionali hanno raggiunto un valore di 1,15 miliardi di euro, con un incremento del 40% rispetto al 2021. Anche il primo semestre del 2024 mostra un trend positivo, allineato ai risultati dell’anno precedente.

Tuttavia, Carrefour Italia ha registrato un calo dei ricavi like for like del 3,5% a 2,057 miliardi di euro per il primo semestre del 2024. Questo calo è attribuito alle condizioni atmosferiche nel secondo trimestre e a un confronto sfavorevole rispetto allo stesso periodo del 2023. Nonostante ciò, il retailer continua a generare oltre un terzo del fatturato grocery attraverso i suoi marchi di distribuzione diretta (Mdd).

Restate sintonizzati per ulteriori sviluppi e aperture entusiasmanti in arrivo da Carrefour!