Sport

Caso ultras, la Curva Sud del Milan: "Mai gestito parcheggi o bar. Non abbiamo preso biglietti dal club"

2024-10-15

Autore: Alessandra

In merito al controverso caso ultras che ha colpito le curve del Milan e dell'Inter nelle ultime settimane, la Curva Sud Milano ha diramato un comunicato di protesta. Hanno affermato con determinazione: "Siamo gli ultras del Milan e mai abbiamo gestito parcheggi o bar. Non abbiamo mai ricevuto biglietti dal club. Siamo i sostenitori che hanno lottato e sofferto per il nostro Milan senza chiedere nulla in cambio."

Con un messaggio carico di passione e solidarietà, i membri della Curva hanno evidenziato la loro dedizione al team. "Da 16 anni, siamo sempre presenti, incoraggiando i giocatori e creando coreografie indimenticabili, totalmente autofinanziate". Questo spirito di unione ha fatto sì che la Curva Sud venga considerata una delle tifoserie più rispettate d'Europa.

Il comunicato ha anche parlato del cosiddetto "patto di non belligeranza" tra le due tifoserie, sottolineando che non si tratta di un accordo per generare profitti, ma di un'intesa storica che puntava a garantire la sicurezza e la serenità dei tifosi di entrambe le squadre. "Il derby di Milano è sempre stato uno dei più tranquilli grazie a questo accordo e ci batteremo affinché continui così".

Hanno ribadito che ogni provento generato è stato reinvestito per attività benefiche e per sostenere i membri della Curva, economizzando i costi per chi ama seguire il Milan. In un momento di crisi, la Curva ha anche partecipato attivamente in iniziative umanitarie, come la raccolta di fondi per le vittime delle alluvioni in Emilia-Romagna, dimostrando un impegno che va oltre il semplice tifo calcistico.

Tuttavia, hanno anche denunciato una campagna mediatica ostile, accusando i giornali di distorcere la realtà e attaccare il gruppo per guadagnare lettori con titoli sensazionalistici. "Siamo stanchi di essere vilipesi solo perché abbiamo stretto rapporti con persone di spicco", hanno dichiarato.

In conclusione, la Curva Sud ha ribadito la loro volontà di continuare la loro attività con orgoglio e determinazione. "Non rinneghiamo nulla di quanto fatto e ci batteremo per il nostro Milan e per la nostra identità. La Curva Sud è una famiglia, sempre presente e unita nel cuore dei milanisti."

Questo evento ha riacceso il dibattito sul ruolo degli ultras e sulla loro importanza nel panorama calcistico italiano, evidenziando le dinamiche complesse tra tifo, passione e responsabilità.