Nazionale

Chiara Petrolini: il padre dei neonati rivela dettagli inquietanti a Le Iene

2024-09-29

Autore: Maria

Nel corso di un'intervista esclusiva a 'Le Iene', il padre dei due neonati tragicamente trovati sepolti nel giardino della villetta di Traversetolo ha descritto Chiara Petrolini come "una maschera". Le sue dichiarazioni rivelano una realtà inquietante, poiché afferma di non aver mai notato segni di cambiamento in Chiara, che sosteneva di prendere la pillola anticoncezionale.

Il padre ha raccontato di come la loro relazione fosse all'inizio una fonte di gioia e approvazione: "Quando ci siamo rimessi insieme, ho persino tatuato il suo nome sul polso. Allora credevo di aver trovato la persona giusta, ma non avrei mai immaginato che si sarebbe trasformata in qualcuno capace di rovinarmi la vita".

Un aspetto sconcertante emerge dalle parole del giovane: "Non ho mai notato alcun cambiamento nel suo corpo. Non c'era nulla che potesse suggerire che aspettasse un bambino". La sua incredulità si fa ancora più profonda quando riflette sul tempo intercorso tra la nascita dei due neonati. "Tra il primo e il secondo bambino sono passati un anno di pausa, e quando mi ha chiesto di rivederla, ci sono caduto di nuovo. Ora mi chiedo: se non fossi tornato con lei, avremmo mai scoperto del primo bambino?".

L'intervista mette in luce anche il momento drammatico in cui ha appreso della scoperta del primo neonato. "Quando mi ha mandato quel messaggio, pensavo fosse uno scherzo. Non riuscivo a collegare l'evento a Chiara, non volevo rovinare la sua vacanza e così mi sono astenuto dal chiedere maggiori chiarimenti. Ma poi sono stati i carabinieri a contattarmi. La realtà era così angosciante che ci vuole tempo per assimilarla".

Questo caso ha sollevato molte domande sulla responsabilità e sulle circostanze dietro le tragiche morti dei due neonati. Mentre il padre affronta una tempesta emotiva, viene da chiedersi quanti segreti nasconda una vita apparentemente normale, ma che si rivela essere densa di ombre. La storia di Chiara Petrolini e dei suoi neonati pone interrogativi sul legame di fiducia nelle relazioni e sulla capacità di conoscere veramente chi abbiamo accanto.