Cina chiama alla calma dopo la decisione nucleare di Putin
2024-11-20
Autore: Luca
La Cina ha lanciato un appello alla "calma" e alla "moderazione" in risposta alla recente decisione del presidente russo Vladimir Putin di firmare un decreto che abbassa la soglia per l'uso delle armi nucleari. Lin Jian, portavoce del ministero degli Esteri cinese, ha sottolineato durante un briefing quotidiano che, "nelle attuali circostanze, è fondamentale che tutte le parti coinvolte mantengano la calma e esercitino moderazione. Solo attraverso il dialogo e la consultazione possiamo lavorare per ridurre le tensioni e i rischi strategici".
Questa presa di posizione della Cina arriva in un momento di crescente incertezza globale, con le relazioni tra le potenze nucleari che si stanno aggravando. Infatti, oltre all'azione di Putin, le tensioni tra NATO e Russia continuano a crescere, suscitando preoccupazioni per una possibile escalation nel conflitto. La Cina, da parte sua, ha cercato di posizionarsi come mediatore, sostenendo una risoluzione pacifica delle controversie internazionali.
In un contesto globale in cui le armi nucleari tornano a essere al centro del dibattito geopolitico, il richiamo cinese alla moderazione potrebbe rappresentare un tentativo di evitare ulteriori conflitti e promuovere stabilità nella regione.