Intrattenimento

Cognetti e la depressione: «D’estate i miei amici mi hanno detto che facevo cose strane, poi il Tso e il buio»

2024-12-19

Autore: Alessandra

Lo scrittore Paolo Cognetti, vincitore del prestigioso Premio Strega, ha recentemente condiviso la sua esperienza con la depressione, un tema che tocca molti, ma che spesso viene sottovalutato.

Durante un'intervista, ha rivelato che in estate i suoi amici avevano notato comportamenti insoliti e preoccupanti da parte sua. Questo lo ha portato a vivere un momento critico che ha culminato in un Trattamento Sanitario Obbligatorio (Tso). "Ti svegliano alle sei di mattina e ti obbligano a bere subito due bicchieroni di tranquillanti. Sei vivo, ma è come se fossi morto", ha detto Cognetti.

La sua frustrazione si amplifica nel ricordare che avrebbe preferito risalire in montagna o intraprendere un viaggio per cercare di guarire invece di sottoporsi a un regime farmacologico.

Le sue parole rappresentano un invito a una riflessione più profonda sulla salute mentale, sulla necessità di supportare coloro che lottano con disturbi simili e sull’importanza di trovare modi alternativi per affrontare il dolore emotivo.

Cognetti, attraverso la sua narrativa, continua a sensibilizzare sul tema e a ispirare chi si trova in situazioni simili.