Contributi per startup e microimprese: non perdere l'occasione di fare domanda!
2024-11-20
Autore: Matteo
A partire dal 10 dicembre 2024, startup e microimprese avranno la possibilità di richiedere contributi a sostegno della brevettazione delle loro invenzioni grazie alle agevolazioni della misura "Voucher 3I - Investire in innovazione", promossa dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).
Questi contributi possono arrivare fino a 4.000 euro per l'acquisto di servizi di consulenza specifici. È fondamentale inviare la domanda tramite il sito di Invitalia, seguendo le indicazioni del nuovo decreto direttoriale n. 1933/2024, che stabilisce termini e modalità per l'accesso a questa importante opportunità economica.
Suddivisione dei fondi
Il voucher offre una suddivisione dei fondi come segue: - 1.000 euro + IVA per servizi di verifica della brevettabilità e ricerche di anteriorità preventiva; - 3.000 euro + IVA per la stesura e il deposito della domanda di brevetto presso l’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi; - 4.000 euro + IVA per il deposito all'estero, in caso di rivendicazione della priorità di una precedente domanda nazionale.
È importante notare che il voucher non copre tasse e diritti legati al deposito delle domande di brevetto.
Le domande saranno accolte su base cronologica: lo sportello aprirà alle ore 12.00 del 10 dicembre e resterà attivo fino ad esaurimento delle risorse, che ammontano a 9 milioni di euro per il biennio 2023-2024.
Per richiedere i fondi, i soggetti interessati dovranno compilare il modello disponibile nella sezione dedicata sul sito di Invitalia e allegare la documentazione necessaria. Ogni richiedente può inoltrare una sola domanda per un servizio specifico.
Dopo la presentazione della domanda, Invitalia avrà 30 giorni per effettuare le verifiche sui requisiti richiesti. Se tutto è in regola, il voucher verrà rilasciato e notificato tanto all'impresa richiedente quanto al fornitore del servizio. Ricordate: i fornitori dovranno completare il servizio entro 120 giorni dalla notifica. Inoltre, le imprese dovranno presentare una relazione conclusiva sul servizio ricevuto.
Questa è un’occasione imperdibile per le startup e microimprese italiane che vogliono investire nell'innovazione e proteggere i loro progetti. Non lasciatevi sfuggire questa opportunità!