COP29: Svelato l'Accordo da Trilioni per la Finanza Climatica! Guterres Sente la Spinta per un Intesa
2024-11-21
Autore: Chiara
La bozza del documento finale della COP29 di Baku, divulgata oggi, annuncia un significativo cambiamento nel panorama della finanza climatica, parlando di veri e propri 'trilioni' di dollari. Le due proposte presentate, una a favore dei paesi in via di sviluppo e l’altra per quelli sviluppati, mostrano entrambe un notevole incremento rispetto ai 100 miliardi all'anno attualmente previsti, un fondo che scadrà nel 2025.
Le due opzioni differiscono principalmente nella composizione del fondo: la prima suggerisce un maggior ricorso a contributi pubblici a fondo perduto, mentre la seconda contempla l'utilizzo di tutte le forme di finanziamento disponibili.
Gilberto Pichetto, ministro dell’Ambiente e Sicurezza Energetica, ha evidenziato le difficoltà nel raggiungere un accordo, affermando che le posizioni sono molto articolate e distanti tra loro. Durante un incontro con la stampa, ha dichiarato: "Non siamo di fronte a una proposta di mediazione concreta. Le posizioni sono estreme e le difficoltà notevoli."
D'altra parte, il Segretario Generale dell’ONU, Antonio Guterres, ha reso noto che percepisce un forte 'appetito per l'accordo', sottolineando che le aree di convergenza stanno chiarendosi, sebbene le differenze rimangano. "Abbiamo bisogno di una spinta ulteriore per portare la discussione verso la conclusione," ha affermato. La sua allusione al rock con l'espressione 'appetite for agreement' non è nuova: già alla COP26 di Glasgow aveva paragonato il riscaldamento globale a una 'autostrada per l'inferno', citando una famosa canzone degli AC/DC.
La COP29 è un incontro cruciale, non solo per il futuro della finanza climatica, ma anche per il destino del nostro pianeta. Il tempo stringe e le scelte che verranno fatte qui potrebbero segnare una svolta fondamentale nella lotta contro il cambiamento climatico. L’appello alla cooperazione globale si fa sempre più urgente, poiché la crisi climatica continua a fare sentire i suoi effetti devastanti in tutto il mondo.